
Quali potrebbero essere le scelte tattiche di mister Davide Nicola?
Negli anni il tecnico ha lavorato con il 3-5-2, o comunque con una difesa a tre. Ma per esempio nell’ultima parte dell’esperienza vincente a Salerno ha schierato una difesa a quattro. Ancora è presto per capire le sue scelte.
Molto dipenderà dai giocatori che avrà a disposizione, in questo momento a Empoli la situazione infortuni non è certo positiva. Come abbiamo già spiegato all’appello, a oggi, mancano Baldanzi, Caputo, Destro, Cancellieri è squalificato, Bastoni, Ebuehi, Pezzella è ancora indisponibile anche se sta lavorando con la squadra. Insomma alla prima uscita Nicola aveva una lunga lista di assenti e non ha certo voluto complicare da subito le cose.
Ha lavorato con la difesa a quattro ma non ha nascosto la possibilità di schierare una difesa a tre. Centrali per farlo ci sono: Luperto, Walukiewicz e Ismajli.
In un centrocampo a 5 Bereszynski e Cacace sarebbero gli esterni, al centro Maleh e Fazzini per la zona mancina, e poi Marin e Grassi, quindi Zurkowski a destra. E davanti, in questo momento di indisponibilità pesanti potrebbero esserci, quasi scelte obbligate, Cambiaghi e Shpendi.
Il 3-5-2 o il 3-4-1-2, al rientro di Baldanzi, è una ipotesi da non scartare.
Starà a Nicola, ascoltando anche la disponibilità dei giocatori, soprattutto dei difensori, capire se è il caso di cambiare.
Il tecnico ha proposto nei suoi anni migliori il 3-5-2, ma a Salerno – come detto – si salvò passando a un certo punto alla difesa a 4.
Questi giorni che ci accompagneranno alla sfida di Monza saranno già determinanti.