Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato a margine dell’evento di presentazione del progetto per il nuovo centro sportivo Robaldo, dedicato alle giovanili granata.


Fra le tante dichiarazioni ha parlato anche della gara di domani contro gli azzurri: “Abbiamo 20 punti, la classifica è corta e il campionato è competitivo. Avremo due gare che non devono essere considerate facili (Empoli e Udinese ndr.), non lo è nessuna partita. Spesso le partite facili lo sono meno di quelle difficili. Dobbiamo affrontarle con determinazione e attenzione, poi dopo Natale vediamo dove siamo messi. Mancano ancora tante partite, vogliamo migliorare i risultati dello scorso campionato. E’ bene fare una cosa per volta, domani con l’Empoli non sarà banale: si sono rimessi in carreggiata”.

Una battuta anche su Radonjic: “Radonjic ha fatto cose eccellenti, è cresciuto. Ogni tanto va un po’ rimesso nella giusta direzione, ma c’è un lavoro costante e lui deve capire quanto teniamo a lui”.

Cairo si è espresso anche su Juric:
“Il rapporto è partito benissimo, poi ci sono momenti di tensione perché si voleva fare meglio. Ma si è sviluppato in modo positivo. Da parte mia e sua c’è un bell’apprezzamento, abbiamo una squadra che può giocarsela con tutti. L’altra sera scherzavo con lui, mi diceva che sua moglie è il suo boss e ho gli detto che dovremo vederci con lei per parlare di rinnovo”.