Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo sport”, ieri sera nello splendido scenario della Fattoria il Palagio di Scarperia. Come nelle precedenti edizioni i premiati sono stati scelti dalla commissione non solo in base ai risultati, ma anche all’insegna dell’umanità, dell’impegno e dei valori dei campioni.
È stato premiato Tommaso Baldanzi, trequartista dell’Empoli.
Ovviamente gli sono state fatte delle domande. Su tutti l’infortunio.
“Sono rimasto molto contento, è molto importante continuare a ripetersi e sto lavorando per tornare. Voglio lavorare per migliorarmi sempre di più e quindi spero di fare sempre meglio”.
Il pari a Genoa…
“Un punto molto importante, in un campo difficile. Ci stiamo riprendendo dopo un inizio non facile. Ma servono ancora punti e stiamo lavorando forte. La squadra sta lavorando tantissimo”.
E adesso il Lecce..
“Per me sarebbe molto importante tornare. Lunedì sicuramente sarà una partita difficile perché anche loro cercheranno punti. Noi abbiamo tante motivazioni e abbiamo voglia di far bene e quindi spero sia una gara dove porteremo a casa punti”.
Le Nazionali…
“Penso semplicemente all’Under 21. Spero di poter tornare a essere convocato”.
Immancabile il mercato…
“L’ho vissuta bene, sono sempre stato concentrato sui miei obiettivi. Sono felice di essere rimasto all’Empoli, ora spero solo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Vicino alla Fiorentina in estate? Non lo so personalmente , non dovete chiedere a me… Sono stato sempre felice di essere rimasto nel club dove ho sempre giocato. Sono molto felice di appartenere a questa squadra e quindi spero solamente di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati a inizio campionato”:
La vicinanza a un giocatore esperto come Caputo…
“Mi ha insegnato tantissimo. Ciccio è un giocatore di 36 anni molto esperto, ha fatto la Nazionale, ha giocato in grandi squadre, i numeri sono dalla sua parte. Sono sempre stato molto onorato e molto felice di aver giocato insieme a lui. Mi ha sempre dato una grandissima mano, è una bravissima persona come tanti altri in squadra”.
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