La decima giornata di Serie B si è conclusa con il posticipo tra Palermo e Spezia, terminato sul punteggio di 2-2. A segno Reca ed Esposito per la squadra ligure allenata dal tecnico fucecchiese Massimiliano Alvini, poi due ingressi dalla panchina di Corini hanno cambiato il volto di una gara che sembrava vinta per lo Spezia.
Prima Mancuso e poi Stulac. In comune questi due non hanno solo il nome (Leonardo e Leo) ma anche di essere due ex azzurri. Tutti i tifosi azzurri li ricorderanno.
Dopo la cessione al Monza nel gennaio 2022, Mancuso ha giocato anche a Como (con Cutrone, altro ex) poi questa estate è andato a Palermo.
Stulac è arrivato in Sicilia nell’estate del 2022.
Dopo il gol dello Spezia di Reca, nella ripresa arriva il raddoppio di Esposito su assist di Zurkowski (altro ex).
Immediata la risposta di Mancuso, che dimezza lo svantaggio al 73′ e riaccende le speranze dei siciliani. Arriva il minuto 90′ e la partita del ‘Barbera’ diventa follia: Bertola stende Soleri in area, è calcio di rigore, espulso il calciatore spezzino.
Fourneau dopo il consulto VAR annulla il rigore, il contatto è avenuto fuori area, rimane pero la sanzione. Sul punto di battuta si presenta Stulac che al minuto 104’ fa esplodere Palermo .
Il Palermo vola a 20 punti con una partita da recuperare a meno tre dal Parma capolista.
Fa un piccolo passo avati lo Spezia, quart’ultimo a pari punti con i cugini della Sampdoria.
E i due ex dell’Empoli diventano eroi di Palermo per una notte.
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