(foto d'archivio Empolichannel.it)


La Serie A resta con Dazn e Sky fino al 2029. Alla fine di una lunghissima trattativa, la Lega ha votato a maggioranza il sì alle offerte dei due broadcaster, di fatto confermando l’assetto attuale: 10 partite su Dazn e 3 in co-esclusiva su Sky.

Addio dunque al “sogno” (di minoranza) del canale di Lega. Il fronte del “no” a Sky e Dazn, guidato dal presidente del Napoli De Laurentiis, ha infine ceduto il campo alla sicurezza dei circa 900 milioni l’anno offerti dalle tv a pagamento.

Dazn avrebbe messo sul tavolo di via Rosellini 700 milioni di euro a stagione, Sky 200 milioni, ma con un sistema a scalare.

Dazn avrebbe offerto anche un bonus: un meccanismo di “revenue sharing”, con una componente variabile legata all’andamento degli abbonamenti. In pratica Dazn spartirebbe al 50% con i club gli incassi oltre una soglia ancora oggetto di trattativa. Secondo alcune simulazioni, si potrebbe arrivare a un miliardo di euro a stagione, la cifra che alla fine ha convinto i club.

“È una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà”.
Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervenendo durante la conferenza stampa dell’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo.