Allenamento dell'Empoli FC centro sportivo di Petroio


Sebastiano Luperto, difensore e capitano dell’Empoli, ha parlato in esclusiva a Radio Sportiva.

SULLA SOSTA E IL RITORNO DI ANDREAZZOLI – “La sosta è arrivata nel momento giusto perché ci ha consentito di lavorare sul campo con il mister. Io e altri ragazzi già lo conoscevamo, ma gli altri no e questo periodo è utile perché tutti possono assimilare i suoi concetti. Il mister ha grandissima esperienza, sono sicuro che ci aiuterà, noi dovremo impegnarci al massimo. Sono sicuro e fiducioso che tutto andrà per il verso giusto”.

SULL’ESSERE CAPITANO – “C’è più responsabilità ‘positiva’, mi stimola. Cerco di trasmettere la mia esperienza ai più giovani, spero che recepiscano bene i miei consigli”.

SULLA LOTTA SALVEZZA E SUL CAMPIONATO – “Sicuramente mi aspettavo un campionato difficile perché dalla B sono salite squadre attrezzate. Ma è ancora lunga, i livelli si vedranno e lotteremo per la salvezza. Chi mi sta stupendo di più in generale? Fiorentina e Inter risaltano per qualità e gioco offerti”.

SUL DERBY CON LA FIORENTINA DOPO LA SOSTA – “Bisogna fare una partita di sacrificio e soffrire insieme, i viola palleggiano molto bene e creano tante occasioni. Al tempo stesso dovremo portare in campo quanto stiamo provando in questi giorni per provare a fare risultato”.

SU PARISI E VICARIO – “Con Fabiano mi sento spesso, sono contento che stia facendo bene, se lo merita. Anche con Guglielmo e Bandinelli siamo in contatto, abbiamo un grandissimo rapporto”.

SU 100 PRESENZE IN AZZURRO – “Non me lo sarei mai aspettato di raggiungere questo traguardo, ne sono orgoglioso. L’Empoli è una società seria, punta sul lavoro fatto bene con i giovani. L’obiettivo collettivo è la salvezza, se ci arriviamo anche gli obiettivi personali arriveranno di conseguenza”.

SU BALDANZI – “La sua qualità più grande è quando gioca sottopunta, con l’ultima giocata o l’assist per il compagno, è molto forte in questo. Gli consiglio di continuare così e rimanere con i piedi per terra, la strada è ancora lunga, può far bene ed è un peccato sprecare questa occasione”.

SUL NAPOLI – “È difficile quando cambi allenatore affrontare un anno dopo aver vinto giocando così bene. Ci vorrà del tempo per trovare gli automatismi che chiede Garcia, ma sono sicuro che ne verranno fuori perché hanno una rosa importante”.