Non solo calciatore, non solo pescatore, non solo imprenditore.
Ighli Vannucchi è diventato anche scrittore. Empoli Channel lo ha raggiunto telefonicamente nella sua Lucca da dove segue il calcio e ovviamente da anni le sorti dell’Empoli. Non è un ex a caso Ighli, ha lasciato la società azzurra nel 2010 dopo otto stagioni totali, con 281 presenze, 36 reti e tanta classe e giocate sublimi viste al ‘Castellani’ e non solo.
Insomma adesso c’è un libro su di lui.
Si intitola ‘Nel segno di Ighli – Storia di un fantasista di periferia’, autori lui e Andrea Valentini, collana Tatanka, casa editrice Augh.
Ighli, raccontaci. Perché questo libro?
Nasce perché avevo in testa l’idea di fare una mia biografia. La definisco una sorta di ‘novella’ che va un po’ in controtendenza rispetto allo stereotipo attuale del giocatore di calcio super pagato, super fico, super social. Una storia molto… semplice che può far avvicinare gli sportivi al calcio. La mia passione mi prese da piccolo, l’ho trasformata in professione e tutt’ora vado avanti a giocare. Non a caso il mio hashtag è #questoèilcalciochesognavodabmabino perché riesco oggi a farlo come prendevo questo sport da bambino.
Chi mi conosce e mi sa interpretare ha visto che, anche da professionista, ho sempre cercato di portare avanti questo motto. Perché quando si fanno le cose con passione si riescono a ottenere risultati che poi la gente apprezza dopo anni. E lo dimostra l’affetto che fortunatamente ancora oggi c’è intorno a me come ex calciatore professionista di tifosi, amici e appassionati, anche di altre squadre, che probabilmente si rispecchiano in questa mia mentalità”.
E insomma, questo libro, ci dici qualcosa…?
E’ in sostanza piovuto dal cielo, mi è arrivata una mail da Augh casa editrice che mi proponeva questa storia. Sono stato aiutato da due scrittori, io a italiano ero negato (lo racconto anche nel libro). E così è nata questa sinergia nel raccontare la mia carriera calcistica da quando ero bambini agli ultimi anni in 3a categoria. Spero il risultato sia positivo e che questa storia lasci qualcosa nel cuore delle persone.
Come sta andando?
Intanto domenica 8 ottobre invito tutti al ‘firmacopie’, nel mio negozio di abbigliamento a Lucca. Poi staremo insieme in amicizia e divertimento, con un po’ di musica.
La presentazione del libro
Il fantasista, la creatività al potere. È il ruolo che fa sognare i tifosi, la variazione sul tema che scardina le difese più implacabili, regala emozioni che fanno innamorare del gioco. Ighli Vannucchi, nella sua lunga carriera in giro per la Penisola, ha deliziato le platee e conquistato l’affetto e la stima degli appassionati di pallone. In questo libro ripercorre la sua vita e si sofferma non solo sui propri trascorsi nel professionismo, ma anche sulle sue grandi passioni – in primis la pesca, complice il babbo – e l’eclettismo che lo ha sempre contraddistinto. Una panoramica a 360° dell’universo di Ighli raccolta dalla penna di Andrea Valentini, in collaborazione con Gabriele Ludovici; un viaggio dalla periferia ai templi dello sport italiano. Senza perdere mai un briciolo di genuinità né il contatto con le proprie radici.
Gli autori:
Ighli Vannucchi è nato a Prato nel 1977. Da calciatore professionista ha calcato i palcoscenici della Serie A con le maglie di Salernitana, Venezia ed Empoli; nel 2000, in Slovacchia, con la Nazionale italiana si è laureato campione d’Europa Under-21. Ha condotto la trasmissione Buona Pesca col suo socio Gianfranco Monti su Sky e lanciato i brand di abbigliamento Il Bomber, dedicato allo sport, e Ighli Vannucchi Official, casual. Nel 2023, assieme a tre soci, ha dato vita al Bomber Padel Center.
Andrea Valentini è nato nel 1991 a Cagliari durante il regno del Príncipe Francescoli. Bartender in omaggio all’indimenticato Fabián O’Neill, è ideatore del blog Ultimo Tango a Cagliari e conduttore di Bet&Fish, il primo podcast enoludogastronomico al mondo.