(foto Empolichannel.it)

L’ufficialità sul nuovo allenatore dell’Empoli arriverà dunque martedì 19 settembre.

Sull’esonero di Paolo Zanetti, nonostante manchi un atto ufficiale della società azzurra, non ci sono particolari dubbi.

Il club, con un incontro fra Fabrizio Corsi e Pietro Accardi, ha deciso per il cambio della guida tecnica consapevole che l’atteggiamento della squadra nel 7-0 dell’Olimpico sia stato un segnale molto negativo sul come il gruppo non abbia più presa rispetto ai dettami dell’allenatore.

Dunque intorno all’ora di pranzo è inizialmente la ricerca del sostituto di Zanetti.

Oramai è chiaro che si è parlato anche con Aurelio Andreazzoli e che il ‘nonno’ sia molto vicino alla terza esperienza sulla panchina azzurra.

I motivi sono tanti, su tutti che Andreazzoli conosce l’ambiente, il club, i tifosi, la città e ha già allenato alcuni senatori della squadra come Caputo, Luperto e Ismajli, ma anche Fazzini e Baldanzi che all’epoca erano Primavera e vinsero lo Scudetto. Ovviamente ci sono anche i parametri economici di Aurelio fra i motivi, che rientrano in quelle che sono le possibilità del club, e anche l’aspetto tattico col 4-2-3-1 di Andreazzoli, vedremo se sarà questa la scelta sul modulo.

Ma allora perché non annunciarlo già in serata? Non ci sono particolari motivazioni, forse solo questione di tempistica, non ci sono stati i tempi utili per sistemare tutti i dettagli.

Però c’è un nome, lanciato e non confermato dal club, anzi smentito, quello di Rino Gattuso.

Ripetiamo, l’ipotesi è stata smentita, ma secondo quanto scritto su Twitter da Enzo Bucchioni, oltre a Andreazzoli, ci sarebbe stato un contatto anche con Gattuso.

Nome assolutamente fuori dalle possibilità azzurre, allenatore che sta aspettando di rientrare nel giro delle panchine italiane e che forse ha chiesto tempo. E in serata Gattuso è stato avvicinato anche alla Salernitana che ha perso malamente in casa col Torino e che medita l’esonero di Paulo Sousa.

Insomma la giornata di martedì, quando la squadra riprenderà ad allenarsi in vista dell’Inter, sarà quella dell’annuncio.

Attendiamo.