Paolo Zanetti, conferenza stampa vigilia Roma-Empoli | Foto Empoli Channel


Il tecnico dell’Empoli, Paolo Zanetti, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di campionato contro la Roma: il calcio d’inizio è fissato per domenica 17 settembre alle 20:45 (segui la diretta su Radio Lady).

Di seguito le dichiarazioni del tecnico azzurro.

Conferenza stampa Paolo Zanetti

Sulla squadra: “Ho grandissima fiducia nella squadra, i numeri sono negativi ma possiamo solo migliorare. Ho lavorato coi ragazzi che sono rimasti, che sono ugualmente importanti a quelli che sono andati via. Chi è rimasto ha lavorato con grandissima intensità e spirito. Sono molto orgoglioso della risposta che i ragazzi mi stanno dando, inizio a vedere quello che voglio, anche se va naturalmente dimostrato sul campo. Serve umiltà per raggiungere l’obiettivo”.

Sulla gara contro la Roma: “La Roma ha un punto, questo ci fa capire che la partenza non è stata semplice neanche per loro. Hanno giocatori forti, diversi dai nostri, eppure sono partiti male. Ovvio, per noi sarà una gara che rimane difficilissima, troveremo un ambiente caldo, ma questo deve essere una motivazione. Sono tranquillo per quello che ho visto in settimana”.

Sulla fase realizzativa: “Vedo che in allenamento i gol li facciamo, poi in Serie A è diverso. Nel mio mestiere c’è anche trovare delle soluzioni nuove, adesso in avanti c’è grande competizione. Il nostro obiettivo è quello di portare il club alla salvezza, le cose individuali vengono dopo. Non siamo ossessionati da questa cosa, perché sennò diventa controproducente. Non siamo scarsi, abbiamo le potenzialità per segnare, abbiamo giovani di talento e attaccanti di qualità. I numeri non possono che migliorare, spero già da domani”

Su Simone Bastoni e Mattia Destro: “Hanno possibilità di scendere in campo, li ho visti bene. Tutti e due in crescita, Mattia in gran spolvero. Bastoni sta mettendo ritmo, è duttile e ha un atteggiamento fantastico. Ci sarà sicuramente utile. I nuovi stanno spingendo tanto e i vecchi stanno tornando quelli che conosco”.

Sulla probabile formazione e come stanno Shpendi e Baldanzi: “Stanno entrambi bene, Baldanzi ha giocato quasi novanta minuti, quindi vedremo come arriva. Ci sono da valutare un po’ di cose, ma i ragazzi stanno abbastanza bene. Shpendi deve fare un suo percorso in un momento difficile della squadra, è un grande capitale e non va bruciato. In termini futuribili è un acquisto fantastico. Ogni settimana passa da essere ragazzo a essere un po’ più adulto”.

Sulle statistiche dell’Olimpico: “L’anno scorso prendemmo gol su calcio d’angolo. Con queste squadre paghiamo dal punto di vista fisico, è un aspetto su cui stiamo cercando di lavorare e migliorare. Come d’altra parte i gol vanno anche fatti su calcio da fermo. I gol si fanno anche con gli episodi e dobbiamo sfruttarli. La parola “anno scorso” cerco di non usarla più con i ragazzi, perché dobbiamo resettare tutto e ripartire col presente. Quel che è stato non si cambia, quelli che eravamo non lo siamo più. Dobbiamo fare tante cose meglio, ma dobbiamo mantenere fiducia sul potenziale della squadra. Altrimenti, se pensassi che non avessimo potenziale, avrei già riconsegnato la borsa. Credo nel gruppo e in questa società e si va avanti con grande convinzione”.

Cosa chiede a se stesso e ai ragazzi: “Sono rimasto qua per ritornare ad essere un valore raggiunto. In questo momento non sono un valore aggiunto perchè ho (in classifica, ndr.) zero punti. Mi metto io come responsabile. I ragazzi devono dare il 110% per tutta una serie di motivi, come l’ambizione, l’attaccamento alla maglia. Quando queste cose si allineano la squadra rende al suo massimo e fa quaranta punti. Io la vedo in questo modo”.

Come proverete a fermare Dybala e Lukaku: “Bisogna fermarli da squadra, senza abbandonare i nostri difensori. In parità numerica sanno vincere i duelli, sono una coppia forte e si combatte solo lavorando di squadra”.