
Vittoria di rilievo per l’Empoli. La formazione di Zanetti ha battuto 2-1 il Lille, formazione francese che l’anno scorso è arrivata quinta in Ligue One, qualificandosi per la Conference League.
L’Empoli chiude con una vittoria sul Lille il periodo di ritiro in Austria. A Kufstein gli azzurri superano la formazione francese grazie alle reti di Piccoli su rigore e Ciccio Caputo nella seconda parte di gara. Un buon test per gli azzurri considerando il valore dell’avversario e quanto mostrato nei novanta minuti.
Azzurri con il 4-2-3-1: esordio per Elia Caprile, a destra dentro Ebuehi con Ismajli al fianco di Luperto; in mezzo Haas mediano ed Henderson alle spalle di Piccoli. Conferma per Gyasi, dall’inizio invece Ekong. Passa pochissimo e l’Empoli riesce a capitalizzare il primo possesso. Cacace e Gyasi sfondano sulla corsia di sinistra, subentra Henderson che in area viene agganciato da Yoro: è calcio di rigore per gli azzurri dopo 35 secondi. Dal dischetto Piccoli realizza con precisione. Nulla da fare per Chevalier. Incassato il gol, il Lille si riversa in avanti: tanto possesso per i francesi ma non eccessive occasioni prodotte, eccezion fatta di un paio di conclusioni dalla distanza. Dopo una fase del match in cui gli azzurri devono coprire gli spazi, l’Empoli rimette fuori la testa. Al 26’ azione interessante con Henderson che disegna una precisa verticalizzazione per Piccoli che davanti a Chevalier allarga troppo la conclusione in diagonale. Alla mezzora ancora Empoli pericoloso: Gyasi sfrutta la sovrapposizione di Cacace, si accentra e calcia trovando la parata di Chevalier. Bene gli azzurri quando hanno campo da percorrere in velocità. Al minuto 34 la migliore occasione per il Lille: Ounas si inserisce con i tempi giusti in area e serve Cabella che aveva accompagnato l’azione, destro sporcato in corner. Al 42’, su un errore in costruzione del Lille, Gyasi mette dentro per Piccoli che di un soffio non arriva di testa. Primo tempo che si chiude con l’Empoli avanti di una rete.
La ripresa inizia con Stojanovic per Ebuehi e Diakite per Umtiti. Un cambioper parte. Al 58’ Gudmundsson scalda le mani a Caprile, blocca in due tempi il portiere azzurro. Un minuto dopo dentro Caputo, Ranocchia, Walukiewicz e Maldini per Piccoli, Grassi, Luperto e Henderson. Al 61’, al primo vero affondo della ripresa, il Lille pareggia: Baleba trova il corridoio per Cabella che da pochi passi batte Caprile. Ma gli azzurri hanno la capacità di tornare in vantaggio al 75’ quando Haas è bravo ad aggredire Andre sulla trequarti avversaria, palla che entra nella disponibilità di Caputo che di prima intenzione scavalca Chevalier. Grande lob di Ciccio, giocata spettacolare e funzionale la sua. Il Lille ci prova con Maluoda, Caprile si oppone. Dall’altra parte ripartenza degli azzurri con Maldini che in zona centrale gestisce bene la palla servendo Ekong, Emmanuel da posizione defilata centra la traversa. Bene l’Empoli, in fase di proposta e per la voglia di non subire l’avversario. Cambi per il Lille che cerca di rifarsi sotto alla ricerca del pari. Finisce 2-1 per l’Empoli: Piccoli e Caputo per il successo degli azzurri, che chiudono così al meglio il ritiro austriaco.
“Al di là del risultato – analizza il tecnico azzurro Paolo Zanetti -, che è importante perché giocavamo contro una squadra probabilmente più forte di noi e più avanti fisicamente, ai ragazzi avevo chiesto di ritrovare presto la coesione, la voglia di soffrire e di non subire gol in un momento in cui dal punto di vista fisico non siamo al top. Bisognava mettere in campo energie mentali non semplici, se si riesce a fare questo quando si è in fatica vuol dire che si ha dentro qualcosa di importante. Il prossimo test con il Friburgo? Sarà un’altra partita difficile, poi avremo la Coppa Italia. Il nostro obiettivo è presentarsi alla prima di campionato con l’Hellas Verona a posto dal punto di vista fisico. I ragazzi stanno mettendo dentro benzina, come ogni anno in questo periodo ci vuole tempo ma ho visto dei passi in avanti. Un bilancio del ritiro in Austria? Siamo stati bene, abbiamo lavorato tanto in un clima certamente favorevole. Ci ha aiutato per allenarci e anche per creare un gruppo che dovrà essere granitico per superare le difficoltà che si presenteranno in un campionato ancora più difficile dello scorso anno” chiude mister Zanetti.
EMPOLI (4-2-3-1): Caprile; Ebuehi (46’ Stojanovic), Ismajli, Luperto (58’ Walukiewicz), Cacace (85’ Angori); Haas, Grassi (58’ Ranocchia); Ekong (85’ Renzi), Henderson (58’ Maldini), Gyasi (90’ Crociata); Piccoli (58’ Caputo). All. Zanetti.
A disposizione: Perisan; Ignacchiti, Marianucci, Fazzini, Stubljar, Kaczmarski.
LILLE (4-2-3-1): Chevalier; Gudmundsson, Yoro (83’ Messousa), Umtiti (46’ Diakite), Ismaily (83’ Malouda); Andre, Baleba (74’ Vanbaleghem); Ounas, Cabella, Yazici (74’ Ousmane); David (74’ Bayo). All. Paulo Fonseca.
A disposizione: Negrel, Jakubech, Toure, Baret, Ezzarhouni. All. Paulo Fonseca.
ARBITRO: Yayar (Egger, Yilmaz)
AMMONITI: Yoro, Baleba, Gyasi
MARCATORI: 2’ Piccoli su rigore, 61’ Cabella, 76’ Caputo