
Maurizio Sarri a Empoli è di casa e anche oggi ha confermato il legame con la squadra azzurra, lodando l’annata della squadra toscana.
Mister è già il momento di pensare al futuro?
“L’unica preoccupazione che ho adesso è andare domani a pranzo dalla mia mamma, che ha 90 anni. Poi parlerò con il presidente e vedremo il dà farsi”
Sul biennio laziale…
“Vedere come è stato interpretato l’ultimo allenamento dai miei ieri non mi era mai successo, faccio i complimenti ai ragazzi. Ma non abbiamo neanche iniziato a costruire la nuova Lazio, eravamo concentrati su questa partita”
Sulle imprese della sua carriera da allenatore…
“Molto più difficile arrivare secondi con la lazio che vincere l’Europa League con il Chelsea. A Napoli dopo i primi due mesi è andato liscio e forse è stato più facile. Speriamo che qui non sia concluso il percorso, speriamo di fare di più. Se vogliamo migliorare dobbiamo allargare la rosa degli attaccanti, abbiamo cambi sulla linea difensiva ma le partite poi si vincono davanti”
Sull’Empoli…
“Squadra bella, capace, frizzante, oggi era difficile per loro trovare delle motivazioni. Quando posso l’Empoli lo guardo, l’ultima parte di stagione è stata eccezionale con 11 punti in 5 partite, hanno fatto il solito miracolo di Fabrizio Corsi, è uno che ne sbaglia veramente poche”