L’Empoli è virtualmente salvo. Ma quando lo sarà ufficialmente? Forse venerdì, forse sabato, forse lunedì, forse la settimana dopo. Andiamo per gradi perché questo +11 sul terzultimo posto a quattro giornate dalla fine può far festeggiare l’Empoli più sul divano che sul campo. Tutto dipende dalle partite di Lecce e Spezia del prossimo turno.
Il Lecce gioca venerdì a Roma contro la Lazio. Se il Lecce perdesse, rimarrebbe a 31 punti con tre match da giocare. In caso di ko dei salentini all’Olimpico, l’Empoli sarebbe matematicamente salvo. Come mai? Qui entra in gioco lo Spezia. Sì perché Lecce-Spezia è in programma alla 36esima giornata e si preannuncia uno scontro salvezza caldissimo.
Va da sé che non è possibile che entrambe prendano tre punti in quello scontro, quindi se il Lecce arriva a quella gara a 31 punti può, al massimo, finire la stagione con 40. Vincendo con lo Spezia toglierebbe tre dei potenziali dodici punti possibili da qui a fine anno per gli spezzini (si conta anche la gara di sabato 13 col Milan): ecco dunque che lo Spezia dagli attuali 27 punti passerebbe a 36, due in meno dei punti – a oggi – dell’Empoli.
È un po’ cervellotico come ragionamento, ma nessuna tra Lecce e Spezia può fare bottino pieno da qui a fine anno, quel Lecce-Spezia ‘aiuta’ l’Empoli nei calcoli. Se il Lecce perde con la Lazio allora l’Empoli è salvo, stop.
Se il Lecce non perde, l’Empoli può salvarsi sabato. Lo Spezia è a -11, quindi col Milan deve vincere per insidiare la squadra di Zanetti. Se il Lecce non perde e lo Spezia non vince col Diavolo, l’Empoli è salvo perché la distanza tra bianconeri e azzurri sarebbe incolmabile.
Se poi il Lecce dovesse far punti e lo Spezia dovesse battere il Milan, allora rimarrebbe un ultimo match-ball, almeno per la trentacinquesima giornata. L’Empoli, infatti, potrebbe festeggiare sul campo in caso di vittoria sulla Sampdoria al Ferraris. Si ricorda che da quest’anno è in vigore lo spareggio salvezza in caso di arrivo a pari punti.
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