
Da una parte Ismael Bennacer e Rade Krunic. Dall’altra invece Giovanni Di Lorenzo, Mario Rui e Piotr Zielinski. Per non parlare di uno dei migliori allenatori europei, Luciano Spalletti. Non è una rimpatriata a Monteboro, non si tratta di un evento organizzato dall’Empoli, è il quarto di finale di Champions League che andrà in scena a San Siro tra Milan e Napoli.
Milan-Napoli, infatti, è anche una sfida tra molti ex empolesi (con buona pace di Tudor, ma quella è un’altra storia). È soprattutto il segnale della bontà del lavoro dell’Empoli, che adesso manda ai piani alti della Champions League alcuni pezzi scovati e lanciati al Castellani. Di questi cinque calciatori, più un tecnico, ci sarà qualcuno senza dubbio che giocherà pure in semifinale, dove magari troverà l’altro ex azzurro Asllani ora all’Inter.
Per il momento pare che gli ex empolesi possano partire tutti dal primo minuto, con Spalletti ovviamente a guidare la formazione campana. Milan e Napoli stanno facendo un bel percorso europeo e sono due delle società che hanno dimostrato di saper pescare bene dall’Empoli, che con le due big del nostro campionato ha un buon rapporto. La speranza è che in futuro ci possano essere anche altri empolesi nelle fasi finali di Champions.