Tommaso Baldanzi salta un difensore del Lecce (foto Empoli FC)
Tommaso Baldanzi salta un difensore del Lecce (foto Empoli FC)


Una delle caratteristiche principali di Tommaso Baldanzi, per la quale prende quasi sempre voti sopra la sufficienza, è che non perde mai palla.

Difficile vedergli perdere un dribbling, ancora più raro vedergli sbagliare un passaggio, a meno che non sia una giocata più rischiosa come un assist o un passaggio chiave (quelli cioè che precedono gli assist).

L’impressione a volte è che non cerchi così spesso il tiro. Così, al termine della partita Empoli-Lecce abbiamo chiesto a Zanetti se il mister non lo sproni a cercare più giocate decisive, a liberarsi di più al tiro, questa la risposta dell’allenatore azzurro:

“Lui è un giocatore che lo fa per natura, il problema non è il tiro ma secondo me potrebbe fare qualche assist in più, lui cerca spesso il dribbling, di liberarsi lui per andare al tiro, oppure l’1-2 per tirare lui. Questa è una dote importante per un ragazzo così giovane, spavaldo, anche freddo. In questi momenti non è scontato, ai miei tempi in questi momenti i giovani li mettevano da parte e giocavano i vecchi, perché si pensava che non avesse il carattere per affrontare questi tipi di partite delicate, invece qui noi facciamo il contrario. Lui risponde presente ma deve migliorare tantissime cose ma parte da un bagaglio tecnico di prim’ordine, ma mi piacerebbe che diventasse un po’ più assistman piuttosto che giocare per far gol”.

René Pierotti