Quello che è successo ieri sera all’Empoli è successo spesso ad altre squadre che giocano bene ma che vengono da un periodo di crisi, sotto forma di X sconfitte consecutive: tornare a vincere faticando, con sprazzi di luce (qualche bella azione si è vista) ma comunque soffrendo per trovare la rete che sblocca.
La rete di Caputo su rigore vale molto di più dei tre punti. La corsa di Ciccio e della squadra da Zanetti dopo il gol è stata bella e l’attaccante l’ha spiegata poi in conferenza stampa: “Volevamo far sapere al mister che siamo con lui”.
Questi 3 punti che portano il totale a 31, ciò vuol dire che mettono la terz’ultima a 12 punti di distanza: sono aria pura, aria fresca di montagna.
L’augurio e la speranza è di vedere un bell’Empoli di qui alla fine del campionato, di nuovo leggero e spregiudicato. Mancano 10 giornate.
Come ha detto l’allenatore del Lecce Baroni i giocatori azzurri (non tutti eh) hanno qualcosa in più dei suoi: l’esperienza di una salvezza già ottenuta l’anno scorso.
Anche questa è quasi fatta, da ora in poi potrebbe iniziare il bello.
Il clima è ottimo e Zanetti ieri sera ha detto: “Spero che i miei giocatori dopo la partita vadano a divertirsi, se lo meritano. Poi penseremo al Milan”.
René Pierotti