Checché se ne dica il miglior marcatore in serie A tra gli attaccanti dell’Empoli è lui, Mattia Destro. Tra il 2010 e il 2022 ha segnato 91 gol nella massima serie. Un numero importante (il secondo è Ciccio Caputo, 61 gol in A).
Probabilmente l’Empoli si è convinto ad acquistare Destro dopo i due buoni anni al Genoa, 56 partite e 20 gol. Quest’anno però la stagione è stata super problematica, a parte il capolavoro in rovesciata con il Torino.
Eppure Destro dalla partita scorsa è tornato in panchina, dunque abile a giocare. Fino a ora ha giocato 10 partite, ne mancano ancora 11 alla fine del campionato e speriamo che qualche gol salvezza arrivi anche dal giocatore abruzzese classe 1991.
La sua carriera è stata al di sotto delle aspettative, dopo l’ottimo anno a Siena (30 partite e 12 gol a 21 anni) il passaggio naturale in una grande squadra: la Roma. Con i giallorossi due anni e mezzo sul trampolino senza mai fare il salto definitivo: 68 partite e 29 gol, tra cui questo bellissimo.
A gennaio 2015 la storia di Galliani che va a citofonargli a casa per farlo andare al Milan: sei mesi opachi, 15 partite e 3 gol.
Dopo il Milan, il Bologna che punta tutto su Destro, maglia numero 10. In Emilia quattro anni e mezzo non proprio entusiasmanti, con 105 partite e 29 gol. Infine il ritorno al Genoa nel gennaio 2020. Dopo sei mesi senza reti il risveglio: 11 nel 2020-21 e 9 l’anno scorso.
Il passaggio a Empoli è stato a titolo definitivo ma con contratto di un solo anno. Speriamo di vederlo presto in campo, correre verso i tifosi dopo un gol.
René Pierotti
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