Jean Daniel Akpa Akpro (foto Empoli Fc)
Jean Daniel Akpa Akpro (foto Empoli Fc)


Derby? Quelli italiani mi piacciono molto. Sono interni alla città, mentre in Francia è più nord contro sud”, queste parole, dette nell’ottobre del 2020 facevano riferimento al derby capitolino. A guardar bene però, sono perfette anche per la sfida di due domeniche fa a Firenze.

Con la Fiorentina Akpa Akpro è stato forse il migliore in campo, nonostante il giallo che gli ha impedito di giocare sabato scorso contro il Napoli.

Sabato a Monza (alle 15) è pronto a rientrare. Mister Paolo Zanetti nel dopo partita del Franchi ha parlato così dell’ivoriano: “Akpa ultimamente sta facendo prestazioni straordinarie, è tra i più esperti che abbiamo. Non a caso ha grande sicurezza sia nel giocare la palla che nel senso di posizione, recupera una marea di palloni”.

E ancora: “Copre tantissimo campo perché ha un motore da serie A, è un valore aggiunto di questa squadra”.

Non è più giovanissimo (l’11 ottobre compirà 31 anni) e ha alle spalle una carriera divisa tra la Ligue 1 francese, B e A italiana. In Francia ha giocato nel Tolosa, in Italia nella Salernitana (in B) e nella Lazio e nell’Empoli in A.

È anche un nazionale ivoriano nonostante le sue presenze siano solo 17 e spalmate su sette anni, dal 2014 al 2021. Con la Costa d’Avorio ha vinto la Coppa d’Africa 2015 e ha partecipato ai mondiali del 2014.

È un centrocampista dinamico e leggero (180 centimetri per 70 chili), capace di recuperare palloni ma anche di impostare, come si vede benissimo nell’azione del gol annullato a Firenze in cui ruba palla a centrocampo e poi è bravissimo a impostare su Baldanzi.

È arrivato a Empoli in estate e con l’entusiasmo di un giovane: “L’Empoli è una squadra che può accompagnarmi nel mio percorso di crescita”. Vuole crescere, nonostante l’età indichi un calciatore maturo.

Di sé stesso ha detto: “Sono stato scelto per le mie qualità di mezzala. Sono il classico centrocampista che può ricoprire il ruolo box to box. Voglio dimostrare al club che ha avuto ragione a puntare su di me”.

A tal proposito a Firenze Zanetti ha detto: “Ha avuto una prima parte di campionato in cui non era al top, ma quando è entrato in forma si è guadagnato il posto dal titolare”.

Come riporta il sito di Gianluca di Marzio Akpa Akpro ha avuto due carriere: capitano del Tolosa a soli 23 anni, poi un mancato rinnovo nel 2017 a causa della pubalgia e il passaggio alla Salernitana, in B, nel 2018.

Nel mezzo un anno di stop, bloccato appunto dalla pubalgia. L’arrivo in Italia è stato come un nuovo inizio, una nuova gavetta. Regista delle operazioni Umberto Riva, il suo agente: “Ci ho sempre creduto molto – ha detto a gianlucadimarzio.com e fa piacere sapere di avere dei meriti, ma una menzione speciale va al ds dei granata Fabiani che ha avuto un’ottima intuizione. Al tempo cercava qualcuno in quel ruolo e ci ha scommesso”.

Due anni a ottimi livelli: “Non era un giocatore da B, è uno che alla propria squadra dà qualcosa in più. Non tanto nei gol, quanto nel lavoro che fa in mezzo al campo”. I gol infatti non sono il suo forte, solo 10 in carriera in quasi 300 partite, la media di uno a campionato.

Il punto più alto della carriera di Jean Daniel probabilmente è rappresentato dal gol in Champions contro il Borussia, nel 2020-21, nella vittoria per 3-1: “Non credevo di entrare in così poco tempo nel progetto tecnico di Inzaghi, lo ringrazio. Drogba? Lui e Aurier sono miei grandi amici. Con Didier mi ero sentito prima della partita, dopo il gol mi ha detto che per me questo è solamente l’inizio”.

Dopo un anno con Inzaghi (42 presenze e 1 gol) quello con Sarri, in cui è stato impiegato solo 13 volte.

In estate è arrivato il trasferimento a Empoli, in prestito: “Vengo da una famiglia di calciatori – ha detto in un’intervista al sito di Di Marzio -, ho iniziato a giocare a 5 anni. Seguivo i miei due fratelli maggiori e ne ho anche tre più piccoli, ma da piccolo ballavo hip-hop. A Tolosa sono diventato capitano ma negli ultimi anni sono stato tormentato dalla pubalgia”.

“Questo però è il passato, ora non mollo mai in campo”. Dopo la squalifica Akpa Akpro è pronto a tornare titolare insieme a Bandinelli, sabato a Monza.

René Pierotti