Ha 36 anni ma sembra quello che ha più voglia di tutti. Di sicuro è quello che ha più mestiere. È un attaccante che sa fare un sacco di cose e che, se anche adesso sta segnando poco, sta facendo ottime prestazioni. Gioca bene e fa crescere i tanti giovani attaccanti che gli sono intorno. Caputo è davvero un valore aggiunto.
Due esempi di quanto sia decisivo Ciccio Caputo arrivano dalle ultime due partite.
Il primo: il gol che ha avviato la rimonta con lo Spezia è arrivato da una sua giocata di puro mestiere. Caputo ha recuperato palla spostando con una spallata un difensore ligure molto più grosso di lui. Dopo ha fatto 30 metri palla al piede e poi ha messo il cross che ha permesso a Cambiaghi di riaprire la partita. Giudicate voi stessi.
Il secondo: al Franchi Baldanzi ha recuperato un ottimo pallone dopo un errore di Amrabat, lo ha dato a Caputo che con grande visione di gioco lo ha messo dietro per Cambiaghi. L’attaccante ha poi segnato l’uno a zero. Azione perfetta in cui tutti e tre hanno fatto movimenti e tocchi giusti.
E si sarebbero pure ripetuti se Caputo non fosse stato leggermente in fuorigioco sul 2-0.
A fine partita abbiamo chiesto al mister Paolo Zanetti: quanto è importante Caputo nel far crescere i giovani attaccanti dell’Empoli?
“Determinante. Perché anche in settimana in allenamento quando io dico delle cose lui ne aggiunge altre. Ci tiene che la squadra abbia un senso non individuale ma ognuno provi a lavorare per il compagno, di reparto, anche offensivo. Noi abbiamo tre giocatori nella zona centrale davanti che devono dialogare tra loro e farlo nello stretto“.
“Oggi il gol – ha aggiunto Zanetti – è arrivato così, con una giocata in velocità. Mi dispiace che il suo gol sia stato annullato, perché so quanto ci tiene non solo a far crescere i compagni… è un attaccante e tra tutti quelli che ho è quello che si incazza di più quando non fa gol e secondo me gli altri devono imparare questa cattiveria. In questo momento il gol non sta arrivando, anche per sfortuna, ma se continua così non ci sono problemi. La cosa importante è che un ragazzo della sua età anche se non fa gol fa delle prestazioni veramente importanti per tutta la squadra”.
René Pierotti
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