(foto Empoli Fc)


Paolo Zanetti, mister dell’Empoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la Fiorentina: “Il risultato è buono, lo abbiamo assaporato a un certo punto il fatto di portare a casa i tre punti. Loro hanno cambiato uomini. Non siamo stati bravi nelle ripartenze, ci portiamo a casa il risultato e dobbiamo essere contenti. A agosto sarebbe stata una sfida impari. Per noi giocarcela è stato un orgoglio, dobbiamo essere contenti di aver messo un altro mattoncino, altrimenti andiamo fuori dimensione. In mezzo c’è sempre l’avversario, le difficoltà son state tante. Cartellini? L’arbitro ha scelto di far così, ma condiziona, i nostri sono stati generosi. I nostri tifosi son stati fantastici, la coreografia ci ha colpito, è stato bello fare una gara degna di loro”.

Ancora Zanetti: “Su Cambiaghi la dinamica non è delle migliori, c’è da farsi il segno della croce che non sia uno strappo. Rischiamo di perderlo per parecchio tempo, stimolerà gli altri a fare meglio. Spiace non essere andati sul due a zero per una questione di pochissimi centimetri. Su due o tre situazioni siamo andati vicini a essere davanti al portiere. Per portare a casa le vittorie qui bisogna essere bravi a ammazzare la partita. Se la teniamo viva c’è il ritorno di un avversario forte che ha qualità. L’interpretazione della gara è stata ottima ma anche dispendiosa, alla lunga possiamo averla pagata ma non possiamo prescindere da tutti questi dettagli come l’attenzione sempre al massimo, altrimenti si esce dal Franchi con tre gol al passivo. Abbiamo messo tutto quello che avevamo, i tifosi saranno orgogliosi che i giocatori hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo”.

“Questa squadra incarna lo spirito della tifoseria. Potevamo essere più puliti sulle palle in uscita nel finale, il baricentro era basso ma facevano fatica loro a arrivare in area, abbiamo preso gol su una palla persa in uscita ma non mi sento di dire niente a nessuno. So che è dura portare a casa dei punti da qui. Baldanzi lo vediamo piccolino ma è uno tosto, ci dà una grande mano dal punto di vista tecnico, si spende molto. Akpa Akpro ultimamente sta facendo delle prestazioni straordinarie, recupera una marea di palloni e copre tantissimo campo, è un valore aggiunto. Caputo è determinante nel far crescere gli attaccanti giovani, io spesso do dei dettami e lui ne aggiunge altri, lui ci tiene a lavorare per gli altri” ha chiuso Zanetti.