(foto Empoli Fc)


C’è un giocatore di cui si parla molto in questi mesi a Empoli, è Tommaso Baldanzi. Il giovane trequartista è stato intervistato da Dazn e ha dichiarato: “I miei genitori non masticavano calcio. Mio papà giocava a basket, quindi allo stadio ci venivo con mio nonno. Ho un tatuaggio a lui dedicato. Sono certo che oggi sarebbe orgoglioso di me. Il mio primo ricordo dell’Empoli è una partita dei play-out di Serie B. Oggi è un onore giocare con Caputo e Tonelli, che qualche anno fa vedevo dalla tribuna”.

“Forse è azzardato oggi fare un paragone con Bellingham, Gavi o Pedri, ma sono convinto che in Italia ci siano tanti talenti. Chi mi piace? Tra quelli della mia età Miretti, Scalvini e Fabbian” ha continuato Baldanzi, che poi ha speso belle parole per i tecnici a Empoli: “Mister Zanetti mi ha aiutato tantissimo. Se stiamo facendo cosi bene è merito suo. Riesce a far sentire tutti importanti e ci permette di migliorare. Devo ringraziare anche Dionisi e Andreazzoli per aver creduto in me e soprattutto il tecnico della Primavera Buscè. Per me è un secondo padre”.