Ha esordito in A proprio contro l’Empoli nel 2019, adesso ci giocherà fino a giugno. Roberto Piccoli, classe 2001 nato a Bergamo e cresciuto nell’Atalanta (dal 2014), è il nuovo attaccante degli Azzurri.
Nonostante il cognome è alto 193 centimetri e pesa 78 chili, una prima punta di peso, piede destro. Arriva dal Verona dov’era in prestito dall’Atalanta.
La formula. Piccoli arriva a titolo temporaneo per 18 mesi dall’Atalanta, con diritto di riscatto in favore dell’Empoli e controriscatto per la società nerazzurra.
Piccoli permette a Zanetti di avere una prima punta imponente in un reparto piuttosto leggero, considerando anche lo scarso minutaggio fino a ora di Mattia Destro, colpito da diversi problemi fisici.
La carriera di Piccoli. Nel 2018/19 è arrivato l’esordio in serie A nell’Atalanta, dopo 12 gol in 19 partite in Primavera.
L’esordio, come detto contro l’Empoli, 0-0 nell’aprile 2019, arrivò affiancando Zapata: “Mi ispiro a lui, ma stimo anche Mandzukic” disse Piccoli, che quindi si ispira a attaccanti di peso.
Nel 2020 il prestito allo Spezia, sempre in serie A: 20 partite e 5 gol in campionato più altre 3 e un gol in Coppa Italia.
Nel 21-22 il ritorno a Bergamo fino a gennaio (12 partite e 1 gol), poi il prestito al Genoa fino a fine anno: 5 partite zero gol. Lo stesso ruolino di questa prima parte di campionato, negativa, con il Verona.
Ora arriva al Castellani dove molti attaccanti hanno fatto bene. Per Piccoli, dal 2018 a oggi, 45 partite e 6 gol in A più 4 e un 1 gol in Coppa Italia.
René Pierotti
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