Il direttore sportivo azzurro Pietro Accardi ha fatto il punto sul mercato appena concluso: “Abbiamo ragionato sulla stagione attuale, c’è ancora tanta strada da fare e abbiamo cercato giocatori funzionali al gioco del nostro allenatore”

Sull’arrivo di Piccoli…

“C’è molta soddisfazione, l’avevamo cercato due anni fa e non ci siamo riusciti a prenderlo, invece ora l’abbiamo trovato molto motivato quando ha saputo che lo volevamo, e ha spinto per venire a Empoli”

Sulla cessione di Bajrami…

“Noi non avevamo particolari esigenze durante questo mercato, infatti come avete visto è stato abbastanza tranquillo fino alle ultime 24 ore. La cessione di Bajrami nasce nelle ultime 48 ore e abbiamo deciso di accontentarlo. Dopo l’annata scorsa le sue prospettive erano diverse ma in estate non ci sono state le giuste condizioni per venderlo, abbiamo ritenuto opportuno che questa fosse la giusta chiusura per un ragazzo che ha dato tanto, gli facciamo un in bocca al lupo”

E su quella di Canestrelli…

“Noi abbiamo ragionato in virtù del fatto che abbiamo quattro difensori centrali di proprietà più un ragazzo del 2004 e più possiamo prendere Walukiewicz con il diritto di riscatto, che è a cifre accessibili. Così quando c’è la possibilità di prendere dei soldi abbiamo deciso di vendere il giocatore”

Su Vignato…

“Vignato non è un nome sconosciuto, è un Under 21, ragazzo di prospettiva, giovane ma con già 100 presenze in A. Abbiamo pensato a lui quando ci siamo resi conto che potevamo perdere Bajrami. Volevamo mantenere nella squadra certe caratteristiche. Abbiamo ritenuto opportuno prendere un giocatore che può fare più ruoli”

Avete detto di no per i gioiellini come Vicario?

“Ci sono dei giocatori chiacchierati, ma ufficialmente non ci sono arrivate richieste”

Neanche dal Bayern per Vicario?

“No”

Vignato si alternerà con Baldanzi?

“Può fare più ruoli, sia il trequartista che l’attaccante esterno. Abbiamo tre giocatori, c’è anche Pjaca oltre a Baldanzi e Vignato”

Vi aspettavate un impatto così importante di Caputo? E Lammers invece?

“Nel momento in cui abbiamo perso Destro per infortunio abbiamo ritenuto di dover mettere nella squadra un giocatore esperto, e abbiamo subito pensato a Ciccio. Sì, mi aspettavo questo impatto perché conosco Ciccio, oltre a essere un grande calciatore è una persona che tiene a questo ambiente. Sapevamo che lui poteva dare subito questa disponibilità e questo attaccamento alla maglia. Era la persona giusta. Avevamo chiuso Ciccio già prima dell’apertura del mercato. Per quanto riguarda Lammers è un giocatore straordinario ma che non si è integrato con l’ambiente, pensiamo che in questo scambio noi abbiamo avuto dei vantaggi”

Sul futuro di Zanetti…

“È prematuro, siamo solo all’inizio del girone di ritorno anche se stiamo facendo cose importanti, al di sopra delle aspettative. Ma il girone di ritorno è sempre più complicato, l’obiettivo lo dobbiamo ancora raggiungere, dobbiamo restare concentrati. Ma sono fiducioso”

Degli Innocenti può avere più spazio nel girone di ritorno?

“Duccio è un ragazzo interessante, sta crescendo, se potrà avere più spazio lo vedremo. Il nostro allenatore quando li percepisce pronti non ha remore a buttarli dentro, quindi potrà succedere anche a lui”