L’arbitro internazionale Fabio Maresca, direttore di gara dell’ultima Supercoppa Italiana, è intervenuto alla trasmissione Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. Tanti gli argomenti toccati: dal Var, al professionismo fino all’attuale situazione in Serie A.
Sul Var: “È una manna dal cielo, sorrido quando se ne mette in discussione l’utilizzo. È uno strumento che consente a un arbitro di correggere un errore che potrebbe incidere sul risultato”
Maresca è favorevole anche alla possibilità di introdurre il fuorigioco semi-automatico: “Sarà un ulteriore mezzo per velocizzare le valutazioni e per rendere ancora più chiare le nostre decisioni”.
Apertura anche sulla possibilità di rendere pubblici i dialoghi tra arbitro e Var: “Non avremo problemi ad andare in questa direzione”.
Più gioco effettivo: “L’obiettivo comune è avere più gioco effettivo, vedere meno interruzioni, ridurre al minimo le pause e quindi fischiare meno falli, spezzettare meno il gioco. Noi vogliamo fischiare il meno possibile, ma dipende anche dall’atteggiamento dei calciatori e dalla cultura del campionato”.
Sulla gara di Supercoppa: “Il derby è stata una serata importante per la mia carriera. In un evento come questo si rappresenta l’intero gruppo arbitrale e quindi c’era una grande responsabilità”.
Gli arbitri e il professionismo: “Tra gare, raduni e allenamenti l’impegno è notevole, specie se sei internazionale. Io sono un vigile del fuoco ma riesco comunque a conciliare la mia attività lavorativa con quella arbitrale”.
Fabio Maresca è nato il 12 aprile 1981 a Napoli. Ha esordito in serie A nel 2014 ed è internazionale dal 2020. Nella massima serie italiana conta 108 arbitraggi.