Appuntamento allo stadio Carlo Castellani di Empoli nel Giorno della Memoria. Grazie alla disponibilità e cortesia mostrate dalla società del presidente Fabrizio Corsi, il Gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi ha potuto deliberare di consegnare una targa, su cui è impressa una frase di grande impatto emotivo, al figlio di Castellani, Franco, in ricordo del padre scomparso l’11 agosto 1944, appena trentacinquenne, all’interno del campo di concentramento di Mauthausen nella zona settentrionale dell’Austria.
La cerimonia, che servirà come ogni anno a tenere accesa la memoria del genocidio perpetrato dai nazisti su uomini e donne inermi nella prima metà del Novecento, inizierà alle ore 15 del 27 gennaio nella sala stampa di uno dei due impianti di calcio – l’altro è quello della vicina Montelupo, luogo di nascita sia di Carlo che di Franco Castellani – intitolati all’ex goleador della squadra azzurra, adesso guidata con ottimi risultati dal tecnico Paolo Zanetti nella massima serie. In questa circostanza, interverranno le maggiori personalità di Empoli, pure in ambito politico.
Dal proprio canto, i cronisti locali tratteranno l’evento con la solita cura. Anche l’amministrazione comunale montelupina ha garantito la presenza di un suo esponente del Consiglio. Durante il pomeriggio ci saranno altri momenti d’interesse, tra i quali spicca l’omaggio speciale a Franco Castellani confezionato dai ragazzi di una scuola media inferiore empolese.