(foto empolichannel.it)


Paolo Zanetti si gode la sosta con la vittoria in tasca. Il tecnico dell’Empoli ha parlato a Sky Sport: “Non sono bravo io a far giocare i giovani, ma l’Empoli a portarli con lungimiranza in prima squadra. Non guardo la carta di identità, se uno merita gioca. Il campo è giudice di tutto. Ci vuole un po’ di pazienza e non chiedere tutto subito, ma sono ragazzi che hanno prospettive da top club, anche se magari gli serve tempo”.

La vittoria di Bologna serve perché è la base di tutto e ti fa credere di più alla proposta tecnica, ma le nostre prestazioni erano una base per il futuro, non perdevamo fiducia. La continuità di prestazioni ci ha sempre lasciato tranquilli. Ora è un piacere analizzare il Milan, sono ricchi di campioni e fanno un calcio moderno, cercheremo di portare a casa qualcosa” ha proseguito Zanetti.

Ancora il mister: “Quello che propongo sul campo si vede e questo è merito dei giocatori, sono molto disponibili. L’ambiente è buono e possiamo crescere. Ho due o tre giocatori già da nazionale ma non bisogna aver fretta, avranno le loro soddisfazioni. Studio molto, sono uno che guarda con umiltà e curiosità gli allenatori più bravi. Mi fa piacere che il presidente mi abbia paragonato a Corsi, ho le mie idee e cerco di portarle sul campo“.