(foto Empoli Fc Official)


Se c’è una nota meno lieta dalla trasferta da tre punti di Bologna è l’attacco. Non tanto i movimenti, perché Lammers, Satriano e Bajrami hanno mostrato di saper girare bene tra le maglie rossoblu. Il punto su cui lavorare è il cinismo quando c’è da fare gol. L’Empoli continua a macinare occasioni ma ne sbaglia anche molte, probabilmente al Dall’Ara ha fallito quelle più clamorose capitate in queste prime sette giornate di Serie A.

In dieci minuti le palle gol degli azzurri sono state ben tre, tutte non impossibili. Serve forse più cattiveria sotto porta: un esempio eclatante è l’errore di Lammers davanti a Skorupski, con l’olandese che prova a saltare il portiere invece di calciare. Le punte empolesi fanno un gioco dispendioso e lo fanno in modo ottimale, arrivano stanche alla conclusione ma non può essere sempre un alibi.

Il salto di qualità dell’Empoli può e deve passare anche dal trovare più gol, dato che di cross ne arrivano molti e di chance ne vengono create diverse. Il rientro di Destro può aiutare da questo punto di vista, perché davvero mancano solo ‘centimetri’. Nella manovra e nella costruzione l’Empoli è una delle squadre più belle e efficienti, bisogna che diventi efficace: per come giocano Lammers, Satriano e gli altri davanti si meritano di segnare di più.

Gianmarco Lotti