(foto Empoli Fc)


Aurelio Andreazzoli ha lasciato Empoli ma la porta sempre nel cuore. L’ex azzurro ha parlato dell’Empoli e ha detto: “Empoli è un ambiente tranquillo, vai in centro e conosci tutti. Si tratta di una società particolare, col presidente che è uno dei numeri uno in Italia, tenere l’Empoli così a alti livelli non è da tutti. A Empoli ho trovato un luogo affine alla mia personalità per esprimermi al meglio. Mi piaceva stare dalle 8.30 fino a cena al campo a lavorare. Ho vissuto quella realtà benissimo, ci siamo divertiti, era divertente vederli giocare. Per me è stato percorso estremamente soddisfacente, quest’anno ci siamo separati: libera decisione della proprietà continuare con un’altra persona, non c’è rancore o altro

“Ci siamo tolti soddisfazioni con giocatori che la A non l’avevano mai vista. C’erano Traore, Krunic, Bennacer e Di Lorenzo. Per chi fa questo mestiere è una soddisfazione vedere calciatori stabilizzarsi in A e andare nei top club. Asllani è uno che ti piace appena lo vedi. Modesto, taciturno, dedicato solo ed esclusivamente al calcio, un grande professionista: gli dici una cosa oggi e domani l’ha già imparata e la fa. Parisi ti prende l’occhio subito, ha fatto molto bene con noi subito nonostante problemi sia fisici che personali. Ricci è un ragazzo d’oro, tranquillo e poi se il Torino decide di spendere una cifra simile per acquistarlo un motivo c’è” ha detto Andreazzoli a Numero Diez.