(foto Empoli Fc)


Paolo Zanetti, mister azzurro, ha parlato in conferenza stampa prima di Empoli-Roma. Il tecnico ha dichiarato: “Siamo andati in vantaggio e siamo stati recuperati, lo abbiamo analizzato ma non dobbiamo creare dei casi ogni settimana. Questo è il nostro percorso, non dobbiamo crearci un problema dove ci sono delle situazioni oggettive da analizzare. Dobbiamo essere bravi a non far ripetere certe cose nel tempo, abbiamo il dovere di capire i motivi di talune cose, magari a Salerno c’è stata una mancanza di attenzione nostra tipo sul 2-1, è inaccettabile e mi sono arrabbiato. Là abbiamo preso due gol evitabili. Ci sono fasi in cui dobbiamo essere bravi e uniti per cercare di non prendere gol. Del momento della Roma non sta a me parlarne, sono una grandissima squadra e a livello individuale sono più forti dell’anno scorso, sarà dura come in ogni sfida piccola contro grande, hanno fuoriclasse e sono feriti dal loro momento. Dobbiamo guardare in casa nostra e continuare a fare delle belle prestazioni. Stiamo vincendo poco ma abbiamo fatto quattro risultati utili di fila, in un campionato dove tanti fanno fatica. Abbiamo valori e organizzazione, è una base per il futuro“.

Ancora Zanetti: “Ho visto bene i miei giocatori in questa settimana, spero di avere un periodo in cui posso far trovare sinergie ai giocatori e allenarsi tutti insieme. Fisicamente stiamo bene, abbiamo uno staff importante che ci sostiene e i ragazzi hanno grande disponibilità. Ci presentiamo bene dopo un periodo in cui abbiamo speso tanto, ma così anche i nostri avversari. Non ho la ricetta per battere Mourinho. La nostra idea di calcio è fondata anche sul fatto che ragioniamo sulla nostra identità e non sull’avversario, anche se abbiamo grandissimo rispetto per loro e per un allenatore straordinario. Se dobbiamo fare barricate è perché l’avversario ce lo impone, non vogliamo essere spettatori, guardarli giocare e difenderci ci porta a un tipo di sconfitta che non lascia niente alla costruzione della nostra squadra. Proveremo a fare il nostro calcio con coraggio”.

Il tecnico dell’Empoli ha aggiunto: “Abbiamo ancora tutto da migliorare. Nel momento che pensiamo di essere a un livello sufficiente, è finita. Dobbiamo migliorare i nostri difetti, che sono tanti, e consolidare i nostri pregi, anch’essi tanti. Si migliora lavorando sia dentro sia fuori dal campo. Abbiamo tanti giovani e questo ci dà serenità, se vediamo Satriano oggi rispetto a qualche mese fa è un altro giocatore. Questa squadra ha un margine ampio se crede in quello che fa e se non disperde quanto ha imparato. Mi aspetto una partita coraggiosa e di mentalità da parte dei nostri, sarà una gara di sofferenza ma non dobbiamo avere paura, solo rispetto, altrimenti è meglio andare a mangiare la pizza. Abbiamo voglia di provare a fare un’impresa”.

Zanetti ha continuato: “Bajrami lo abbiamo ‘recuperato’, mi sarebbe piaciuto prima avere il Bajrami che vedo adesso, è un ragazzo con doti e apprezzo il fatto che faccia di tutto per tornare quello che è. La squadra ha alzato il livello quando lui è entrato. La staffetta nel tempo con Pjaca ci sarà, ma non nego che possano giocare insieme. Grassi regista più avanti di Marin? No, è una questione di caratteristiche, sono giocatori differenti e le gerarchie però sono alla pari. Spero che Parisi possa essere il futuro della nazionale italiana, deve continuare a migliorarsi ma è un ragazzo di sicura prospettiva. Anche Cacace è forte e meriterebbe di più, però in questo momento ha Parisi che fa la differenza. Pjaca e Akpa Akpro a Salerno hanno fatto la prestazione che mi aspettavo, hanno avuto una performance altalenante per via della loro condizione fisica ma hanno già fatto vedere le caratteristiche che hanno. Pjaca ha mostrato la sua tecnica, Akpa Akpro è partito spaesato in cinque minuti ma è venuto fuori alla distanza”.