Sembrava tutto fatto per Szymon Zurkowski all‘Empoli, mancavano solo le firme, ma la Fiorentina si è messa di nuovo di mezzo e ha fatto saltare tutto. Il polacco doveva tornare a titolo definitivo per circa tre milioni di euro, a prescindere da Kouame o Bajrami, ma i viola hanno messo i bastoni fra le ruote dell’affare.
Tutto è nato poche ore fa quando a Firenze, a affare praticamente chiuso, hanno provato a inserire nella trattativa uno scambio Parisi-Terzic. I viola hanno puntato forte sul terzino azzurro, che però l’Empoli non aveva e non ha alcuna intenzione di vendere dopo il rinnovo. Una prima frizione si è trasformata così in una rottura totale.
La Fiorentina non solo ha deciso di non dare all’Empoli Zurkowski, ma si è ritrovata con un calciatore che non le serve e che aveva pure voglia di tornare in azzurro. Infine, con un colpo di scena, lo ha tolto dal mercato, beffando pure lo Spezia che aveva tentato un approccio. Non è stata la trattativa dell’estate, per usare un eufemismo.