Il sorriso con cui Nicolas Haas si è presentato ai microfoni a Petroio dopo Empoli-Seravezza è stato l’inizio di una nuova avventura. Quasi otto mesi dopo il tremendo infortunio del Bentegodi, lo svizzero è tornato in campo per un’amichevole e ha iniziato la sua ripartenza. Col Pafos, poi, ha pure fatto un bel gol – anche grazie alla giocata di Destro – ma ha certificato che questi mesi di stop sono un buco nero da lasciare il prima possibile alle spalle. Un nuovo acquisto di mister Zanetti è proprio Haas.
I risultati dell’Empoli parlano da soli. Sarà un caso ma senza Haas gli azzurri hanno vinto poche partite e non hanno mai mostrato del tutto l’equilibrio che la squadra di Andreazzoli aveva con l’ex atalantino in campo. Probabilmente è la mezzala che coniuga meglio la fase difensiva con quella offensiva, dato che a Empoli si è riscoperto pure in grado di segnare diversi gol. I suoi movimenti tra le maglie avversarie risulteranno decisivi anche con Zanetti? Ancora è presto per dirlo, ma è certo che uno con queste caratteristiche va tenuto stretto.
Ovviamente è ancora presto per calcare la mano e forzare il rientro, ma questi primi scampoli di calcio estivo hanno mostrato un Haas rinvigorito, con tantissima voglia di tornare a giocare e far vedere ciò di cui è capace. Calciatore intelligente che sa leggere le situazioni, Haas è un’arma in più e può dare quella stabilità che è mancata al centrocampo empolese negli ultimi mesi. Vederlo in campo è una bellissima notizia.
Gianmarco Lotti