(foto Empoli Fc)


Nel secondo tempo della partita tra Empoli e Trabzonspor Paolo Zanetti ha tolto l’unica prima punta di peso, Mattia Destro, e ha messo Tommaso Baldanzi. L’Empoli ha dunque giocato con Bajrami e Baldanzi come trequartisti o esterni e Satriano al centro, poi l’uruguaiano è stato sostituito da Ekong. Né Satriano né Ekong sono centravanti di ruolo, mentre Bajrami e Baldanzi danno fantasia e imprevedibilità a un attacco che ormai prescinde da numeri e moduli. Il tridente più leggero sembra funzionare e chissà che non sia un’idea per il futuro.

Anche un’unica punta come Destro affiancata da due giocatori dalle immense qualità come Bajrami e Baldanzi potrebbe fare bene. Il Trabzonspor, invero non eccelso, ha lasciato tanti spazi agli azzurri che nella ripresa avrebbero potuto segnare in ripartenza almeno due gol. Al netto della precisione sotto porta che va migliorata e che attualmente interessa ma non troppo, la rapidità e l’estro di un tridente meno strutturato e più libero di inventare ha colpito un po’ tutti. Esperimento d’estate o programma ‘in bozze’ per la stagione? Ce lo dirà il tempo.

Rimangono alcune certezze. La prima è che l’Empoli ha tecnica e idee: se basteranno per salvarsi si scoprirà tra qualche mese, ma là davanti Bajrami è un fattore importantissimo e ha attorno a sé giovani di talento. La seconda è proprio che questi giovani sanno dare del tu al pallone: Satriano non è parso brillantissimo ma si sbatte molto, Baldanzi e Ekong ormai sono sotto gli occhi di tutti, se poi si aggiunge il ‘vecchio’ Destro allora il quadro per l’attacco è buono (ma non perfetto, perché servono innesti). La strada è comunque tracciata, là davanti si potrà giocare anche sulle ali della fantasia.

Gianmarco Lotti