(foto Instagram @tyronneebuehi_)


L‘Empoli ha preso un nuovo terzino destro, è Tyronne Ebuehi. Non è ancora chiaro se sarà il titolare o meno, ma di sicuro è un’ottima alternativa a Petar Stojanovic (che dovrebbe restare, stando alle ultime notizie). Classe 1995, nato a Haarlem in Olanda, ha scelto la nazionalità nigeriana dato che in Nigeria è nato suo papà. Cresciuto nell’Ado Den Haag, è stato acquistato dal Benfica che lo ha girato in prestito a Twente e Venezia e adesso lo ha dato a titolo definitivo all’Empoli. Con la prima squadra delle Aguias però non ha mai giocato, solo col Benfica B.

Che tipo di giocatore è Ebuhei? Partiamo col dire che è destro di piede, gioca a destra da una vita, ma non è male neppure a sinistra nonostante le difficoltà del caso. Non è uno come Stojanovic, a voler fare un paragone: lo sloveno è attratto dall’area avversaria, è bravo nel dribbling e spesso segna; Ebuehi è più bloccato, ha una buonissima tecnica di base ma non è un fluidificante vero e proprio, anche se sa sganciarsi in avanti. I numeri di gol e assist non sono altissimi, ma comunque Ebuehi è tatticamente una pedina importante.

Innanzitutto ha ottima corsa, è piuttosto veloce e questo lo porta a essere bravissimo nei ripiegamenti. Dovrebbe migliorare in fase di spinta, ma ha le caratteristiche che si richiedono a un terzino. In più conosce Paolo Zanetti e ha imparato i dettami del tecnico veneto, che porta molto alti gli esterni soprattutto in fase di impostazione: come si conviene al calcio moderno, Ebuehi dovrà giocare anche dentro al campo, senza limitarsi a pestare la linea laterale. Arrivato a fari spenti, può essere una bella mossa.

Gianmarco Lotti