(foto Margherita Cecchin per empolichannel.it)


Atalanta-Empoli è stato uno degli anticipi della giornata numero trentotto di Serie A, al Gewiss Stadium di Bergamo si è chiuso con la vittoria empolese per 0-1 il campionato sia per i nerazzurri sia per gli azzurri. Di seguito spazio per pagelle, tabellino e cronaca.

Per parlare di Atalanta-Empoli bisogna partire da un assunto: non è stata la partita più bella del mondo. L’Atalanta ci prova fin dal primo minuto, sì, ma è con la testa alle vacanze e a un repulisti che, sperano i fan azzurri, non possa riguardare anche l’Empoli. Nel primo tempo fatica la coppia Cutrone-La Mantia, vista solamente nella schermata delle formazioni e poi quasi mai. Vicario dimostra più volte di essere il miglior portiere del campionato: lo fa al 9′ su una zuccata di Zapata, al 22′ su un tiro a giro di Boga e al 43′ ancora su Zapata da fuori. In mezzo c’è Zurkowski che salva al 31′ un colpo di testa a botta sicura di Djimsiti. Le occasioni però sono estemporanee, perché l’Empoli tiene bene il campo e, pur lasciando l’iniziativa alla Dea, il controllo della sfida.

Nella ripresa c’è spazio per molti cambi (e per l’esordio dell’enfant du pays Baldanzi da Castelfiorentino) e, come spesso succede nel calcio, le notizie che arrivano da altri campi influenzano la gara. La Fiorentina vince con la Juve e l’Atalanta frena, l’Empoli esce e già al 46′ può segnare con Zurkowski su uscita sbagliata di Musso, ma il tiro viene respinto dalla difesa. C’è spazio per una traversa di Boga al 55′ e per un tiro di Pasalic con rimpallo al 75′ (nell’occasione erroraccio di Asllani in impostazione) ma ecco che l’Empoli al primo vero tiro fa gol. Minuto 79, Bajrami da destra giostra in mezzo e Stulac spacca l’incrocio con un destro a giro potentissimo. Finisce così con un’altra gigantesca vittoria in trasferta che fa pensare a Andreazzoli come a un Diabolik della panchina, o meglio, a un Andreazzolik. Vedremo se la prossima stagione sarà ancora al Castellani, intanto si chiude un’annata che può essere definita favola o impresa o con qualsiasi altro termine che renda l’idea di un 2021-22 superlativo. Suona la campanella, tutti via. A questi punti, con 41 punti in saccoccia e la nomea smentita di impresentabili, c’è solo una parola che riecheggia nell’aria di Empoli: grazie.

Atalanta-Empoli 0-1
Serie A, ultima giornata
Atalanta: Musso, de Roon, Palomino, Djimsiti, Hateboer (11′ st Pessina), Koopmeiners (33′ st Scalvini), Freuler (37′ st Demiral), Zappacosta (33′ st Maehle), Pasalic (37′ st Ilicic), Boga, Zapata. A disp.: Rossi, Sportiello, Cittadini, Mihaila, Cisse, Miranchuk. All.: Gasperini.
Empoli: Vicario, Stojanovic, Viti, Luperto, Cacace (27′ st Parisi), Bandinelli (22′ st Stulac), Asllani, Zurkowski, Henderson (22′ st Di Francesco), La Mantia (1′ st Bajrami), Cutrone (27′ st Baldanzi). A disp.: Ujkani, Furlan, Romagnoli, Fazzini, Ismajli, Benassi, Degli Innocenti. All.: Andreazzoli.
Reti: 34′ st Stulac (EMP).
Ammoniti: Freuler (ATA).
Arbitro: Abisso.

Pagelle Empoli
Vicario 7, Stojanovic 6.5, Luperto 7, Viti 7, Cacace 6.5 (Parisi 6), Zurkowski 6.5, Asllani 6, Bandinelli 6.5 (Stulac 7), Henderson 5.5 (Di Francesco 6), Cutrone 5.5 (Baldanzi 6), La Mantia 5.5 (Bajrami 6.5). All. Andreazzoli 8.

Gianmarco Lotti