
A poche ore da Empoli-Spezia è intervenuto in conferenza stampa Aurelio Andreazzoli. Il tecnico azzurro ha dichiarato: “Sarà una gara da giocare con la testa, ma senza pancia non andiamo da nessuna parte. Quando abbiamo messo testa e pancia siamo sempre usciti bene come risultato, senza una delle due componenti non si ottiene risultato. Non mi pare che siamo impauriti, l’ultima gara contro la Fiorentina l’abbiamo cominciata e condotta noi, non abbiamo mai dato l’impressione di essere intimoriti. I ragazzi sono vogliosi di fare le cose alla grande, non vedono l’ora di giocare. La situazione di classifica tra noi e lo Spezia è cambiata dall’andata. Loro stanno bene, sono in fiducia, hanno entusiasmo e questo comporta aspetti positivi”.
Ancora Andreazzoli: “Mi stuzzica molto la partita di domani, non vedo oltre per non distrarmi, guardo allo Spezia e basta, per Inter e Napoli c’è tempo e speriamo di essere nalla condizione di giocarci allegramente, ora non ci siamo. Tonelli è stato tutta la settimana con noi, a inizio settimana si opererà, sta come sta uno che ha subito una botta del genere e ci spiace perché per noi è un punto di riferimento per quanto concerne sia l’agonismo sia l’esperienza. Da un po’ stava bene dai suoi leggeri acciacchi, ma gli è capitata questa tegola sia a lui che alla squadra, ne avremmo fatto a meno. La squadra sta bene, abbiamo lavorato bene e con voglia di fare, c’è un aumento di entusiasmo e siamo fiduciosi”.
Infine Andreazzoli ha dichiarato: “Se continuiamo a questa maniera viene un po’ a cadere quanto fatto in precedenza, però dire che non c’è pesantezza rispetto al risultato pieno sarebbe negare una realtà. Tutte le domeniche si gioca per vincere e quando non si riesce a farlo viene a mancare qualcosa. L’obiettivo è esperimere il massimo di quello che abbiamo, quasi sempre lo abbiamo espresso. Dobbiamo fare come ieri, abbiamo fatto una riunione per analizzare il video e cercato di trovare delle situazioni da migliorare. Noi vogliamo risultato pieno, se non viene sarà importante non perdere, di questo bisogna avere coscienza”.
“Tutte le squadre hanno una necessità assoluta che è il pensiero dell’allenatore, ma poi ne hanno anche altre tipo di arrivare a avere equilibrio o essere un pochino più spregiudicati, ma se la coperta la tiri da una parte poi manca dall’altra. Ora ci siamo dati un corredo in più e bisogna cominciare a mantenerlo. Presumo che gli errori arbitrali siano un caso, non voglio pensare che non lo sia, è inutile stare a ripetere la storia del campionato, in certi momenti poteva essere diversa. Di arbitri ne abbiamo già parlato troppo, non voglio soffermarmici, dobbiamo far conto su ciò che possiamo controllare noi. Mi soffermo su quanto di positivo visto grazie alla squadra al Franchi, dove i nostri sostenitori ci hanno dato una carica incredibile” ha concluso Andreazzoli.