Mister Aurelio Andreazzoli ha parlato dopo Empoli-Inter. A Dazn ha detto: “Durante la partita non mi sono arrabbiato, ho partecipato molto perché era doveroso dare una mano ai ragazzi. Quando sono tornato negli spogliatoi a fine partita e mi hanno fatto rivedere il rigore non dato sono rimasto dispiaciuto. Stimo molto gli arbitri, sono andato a parlare con loro, fanno un lavoro difficile e per questo sono stati introdotti mezzi per dare oggettività alle cose. In situazioni del genere perché il Var non ha detto nulla? Serve oggettività. Aiutiamoli bene gli arbitri in campo. Il Var a chiamata non so se serve, ma mi auguro che vadano sempre a rivederli certi casi, anche stasera“.

Ancora Andreazzoli: “Mio nipote Tommaso, 4 anni, un rigore del genere lo vedrebbe. Mica bisogna chiamarsi Valeri per non vederla, sto parlando di un arbitro seduto. Quando Valeri arbitra, avrà bisogno di uno seduto che gli dà consigli? Ricci era da arancione più che da rosso, accetto tutte le decisioni ma non quelle sbagliate prese a tavolino. Con tutti i mezzi che abbiamo non va bene una cosa così, perdiamo la parvenza di oggettività alle partite. Non parlo di arbitraggio perché Chiffi ha arbitrato bene. Valeri o chi per lui lo deve vedere. Se lo vediamo noi seduti, allora deve vederlo anche lui. Se era distratto ce lo dica, che magari era in bagno e non ha visto”.