Tra i calciatori che hanno giocato meno in questa stagione vale la pena spendere qualche parola per Roberto Pirrello. Il difensore dell’Empoli è sceso in campo per sole sei gare di Serie B più due di Coppa Italia. In campionato ha giocato poco, solo qualche scampolo di gara, mentre in coppa si è ben disimpegnato con Renate e Benevento (avrebbe dovuto giocare anche a Napoli, ma quella è un’altra storia). Non ha trovato molto spazio ma si è sempre fatto trovare pronto. Pirrello, come altri compagni, ha incarnato al meglio lo spirito di questo Empoli: sempre a disposizione della squadra nonostante non partisse tra i titolari e fosse addirittura in dubbio la sua permanenza la scorsa estate.

Eppure la sua disponibilità, lodata anche da mister Alessio Dionisi in conferenza stampa, lo ha portato alla ribalta in un periodo non fortunato per l’Empoli a livello arbitrale. Dopo pochissimi minuti in campo nel girone di andata, ha giocato bene da subentrato col Frosinone nel ritorno e anche a Monza ha fatto una bella figura: dieci minuti di sostanza in cui è riuscito a arginare il fino a allora imprendibile Mota Carvalho, poi purtroppo per lui si è trovato in fuorigioco sulla traiettoria del tiro di Terzic e il resto lo conosciamo tutti. Questo bis da subentrato ha convinto Dionisi e ha dimostrato che Roberto Pirrello non è solo una riserva di lusso. Col Pescara ha giocato l’unica sfida di B da titolare ma anche lì la fortuna è mancata, dato che gli hanno fischiato contro un rigore che, a voler essere ottimisti, si può definire comico.

Il penalty in Empoli-Pescara è l’ultima immagine della sua stagione. Pirrello non ha giocato molto nell’anno e mezzo a Empoli, anche se nei mesi in prestito al Trapani ha ben figurato tanto da guadagnarsi la conferma in azzurro. Arriverà in Serie A? A 25 anni da compiere se la meriterebbe dopo averla anelata col Palermo. Tutto starà alle decisioni della società: potrebbe rimanere come quinto centrale, come è accaduto nell’ultima parte di 2020-21. Dionisi comunque ha fatto vedere di credere in lui.

Gianmarco Lotti