(Foto Empoli Fc)


L’Empoli è in testa perché è un collettivo di livello. Se si guardano i singoli, ecco che salta all’occhio la stagione pazzesca di Leonardo Mancuso. Il centravanti azzurro ha parlato di questa annata in cui lotta sia per la promozione sia per la classifica cannonieri: “Mancano cinque gare, se vado avanti così posso battere il mio record di 19 gol col Pescara. Non è la mia priorità vincere la classifica cannonieri, ma ci provo. Coda però è più centravanti. Il mio gol più bello è stato alla Spal in trasferta. Il mio idolo? Roberto Baggio”.

Dionisi ha alternato tutti, ha creato una forte identità di gioco ma non solo. La gavetta serve, perché è qualcosa che ti forma, se parti dal basso hai soltanto da imparare. Sto facendo una crescita graduale, sono partito dai dilettanti e spero di arrivare in alto. Certo c’è chi ci è arrivato molto prima di me. Non ho rimpianti, ho fatto 10 anni di giovanili nel Milan ma non ero pronto per la prima squadra. E la Juve è stata un’operazione di mercato, mi ha preso per girarmi all’Empoli” ha continuato Mancuso a La Gazzetta dello Sport.