Il calciomercato dell’Empoli si chiude con due colpi in arrivo e uno in uscita, almeno per quanto concerne la prima squadra. Serviva un nome in più a centrocampo ed è arrivato Giovanni Crociata, reduce da una promozione col Crotone, giovane ma comunque esperto per la categoria. Finora ha giocato solamente tre minuti sfortunati a Lecce, ma potrà dare una mano.
In difesa invece c’è stato un cambio a destra. Davide Zappella è stato mandato a farsi le ossa in C al Cesena e al suo posto è arrivato un altro che la B la conosce benissimo. Stefano Sabelli ha già esordito con l’Empoli, non ha brillato ma ha l’alibi di qualche mese in naftalina perché il rapporto col Brescia non era idilliaco. Anche lui può essere considerato un affare importante, dato che lo volevano in Serie A.
Come si può giudicare il mercato dell’Empoli? Forse solo con una parola: essenziale. In un momento di recessione globale, con la squadra che ha uno spogliatoio integro e vola in classifica, Pietro Accardi ha saputo lavorare al meglio. In questa stagione non ha sbagliato niente, anche se per un giudizio definitivo bisognerà attendere giugno 2021.
Fatto sta che questo Empoli non è caduto nella tentazione che si è vista sia al Castellani sia altrove negli anni scorsi: comprare tanto per comprare. Accardi e la dirigenza hanno agito con raziocinio e sono riusciti a puntellare una rosa già ben messa con nomi importanti. Adesso sta al campo dare il giudizio finale.
Gianmarco Lotti
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