dimitrios nikolaou
(foto Empoli F.C.)


Tra i tanti giocatori in luce in questo avvio di stagione nell’Empoli ce n’è uno che per molti tifosi è piuttosto inaspettato. Si tratta di Dimitrios Nikolaou, difensore centrale alla terza stagione in azzurro. Spesso i fan empolesi lo hanno preso di mira, in particolar modo l’anno scorso, per qualche errore di troppo. Eppure il 2020-21 ci sta restituendo un giocatore diverso, forse il più ‘cresciuto’ degli elementi nella rosa di Dionisi.

Mancino, possente, forte di testa, ha sempre avuto il problema di sembrare talvolta spaesato. Eppure in queste prime partite è sempre stato sopra la sufficienza, addirittura anche nel nebbione del Penzo. Aiutato anche dalle peripezie di Casale (arrivato tardi, poi U21, poi l’isolamento), Nikolaou si è preso il posto di Sancho Panza di Romagnoli e non sembra volerlo lasciare più. Come ha detto Dionisi e come ha confermato onestamente lo stesso Casale, è difficile intervenire su una difesa rodata adesso, specie sui centrali.

Contro la Reggina probabilmente Nikolaou ha giocato la miglior gara dell’anno. Rivas e Folorunsho non erano due avversari difficili, ma anche le volte in cui se l’è vista con Denis se lo è praticamente messo in tasca. Dopo un anno e mezzo difficile, il greco sembra essersi ripreso. La fiducia dell’allenatore vuol dire molto, così come giocare senza troppe pressioni: molti lo rimproveravano alla prima sbavatura, questo è indubbio. Eppure qualcosa si muove, il buon Dimitrios è in crescita e chissà, magari l’Empoli ha fatto un nuovo acquisto ‘in casa’.

Gianmarco Lotti