Gli stadi tornano a porte chiuse. La curva dei contagi si è rialzata e raggiunge numeri clamorosi, per questo il Governo ha deciso di chiudere di nuovo gli impianti. Finora potevano entrare fino a mille persone e l’Empoli era riuscito a sfiorare quel numero nell’ultimo derby col Pisa. Ma adesso cambia tutto e già a Benevento e Venezia gli azzurri non avranno nessuno nel pubblico. Lo stesso sarà per la prossima gara casalinga, quella con la Reggina.
Nel nuovo Dpcm firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si legge che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva”.
Sempre le Dpcm sta scritto che “le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva”.