
L‘Empoli ha perso contro l’Entella una partita che ormai è entrata nella storia per una serie di variabili incredibili. Dopo aver dominato, l’Empoli ha perso la bussola in difesa e ha perso 2-4, complice una direzione di gara della terna assolutamente da rivedere. Pasquale Marino, mister dell’Empoli, non ha parlato dopo la sfida di venerdì ma è tornato a farlo nelle ultime ore alla stampa empolese.
“Contro l’Entella abbiamo fatto una delle migliori gare, abbiamo sbagliato un quarto d’ora. Siamo consapevoli di aver fatto un paio di errori che hanno riaperto il match ma abbiamo avuto chance sul 2-1 e sul 2-2. Poi la gara ha preso una piega diversa. Quel che è accaduto è sotto gli occhi di tutti, 9 contro 11 l’avevamo pure pareggiata” – ha detto il tecnico – “Con Frosinone e Venezia siamo stati bravi a mantenere il vantaggio. Quando siamo stati rimontati ci sono stati degli errori. Non capita solo a noi, dopo la sosta è un altro campionato e non è facile essere continui. Con l’Entella meritavamo i tre punti”.
“In 700 panchine non mi era mai capitato di vedere così tanti episodi assieme, ora abbiamo il destino in mano e dobbiamo essere ottimisti. Questa gara ci deve dare consapevolezza della nostra rabbia e della nostra forza, non possiamo soffrire ancora. Dobbiamo andare a prenderci quello che abbiamo perso, la consapevolezza dei punti lasciati per strada ci deve dare forza e rabbia. Siamo arrabbiati con noi stessi, ma siamo stati anche trattati male. Se ci fosse stato il Var, ora saremmo qui a commentare una gara diversa. Ora basta errori arbitrali, vogliamo correggere i nostri, ma se il presidente arriva a parlare vuol dire che la misura è colma” ha concluso Marino.