(foto Empoli Fc Official)


L’Empoli deve tornare a vincere e deve farlo in uno scontro importante al Castellani contro la Virtus Entella. Pasquale Marino, allenatore degli azzurri, in conferenza stampa ha analizzato Empoli-Entella anticipandone i temi.

Sugli avversari: “Mi aspetto una partita intensa. Hanno fatto un ottimo risultato in rimonta loro, ma non so fare un rapporto rispetto all’andata. Quando si riprende dopo uno stop come quello di quest’anno, non si possono fare paragoni. L’Entella è in salute, sa palleggiare benissimo sulla trequarti, come tutte sarà una partita difficilissima. Sia noi sia loro stiamo giocando tanto ed è difficile trovare ritmi e continuità“.

Sul salto di qualità: “Prima del lockdown non stavamo facendo male. Avevamo vinto a Cremona e pareggiato col Trapani con una squadra chiusa. Il cammino era positivo, avevamo fatto 16 punti in 7 gare. Quando si riprende c’è chi riesce a trovare a continuità, ma dipende dall’organico e dalla struttura dei giocatori. Non avevamo nessuna esperienza in questo senso. La squadra un po’ di continuità ce l’ha, per come è messa in campo e anche per la fase difensiva. Dobbiamo migliorare nella lucidità negli ultimi metri. A Ascoli abbiamo avuto delle chance ma non siamo stati cinici. Siamo partiti dai playout e siamo nei playoff, dobbiamo crederci per rimanere in questa posizione. Archiviamo la sconfitta di Ascoli, trasformando la rabbia in energia positiva. Dobbiamo rialzarci subito”.

Sul momento di Tutino: “Non è lo stesso delle prime partite. Lui è uno che muscolarmente è pesante e sta soffrendo più degli altri. Quando un attaccante non incide non è al top psicologicamente, ma noi lo aiutiamo, lui deve essere bravo a sfruttare le occasioni“.

Sui playoff: “Non ho fatto calcoli, non so quanti punti servono, sono cose imprevedibili dato che dipendiamo dai risultati degli altri. Concentriamoci sull’Entella e poi vediamo. Se partiamo con il piede giusto facendo la prestazione, allora si hanno più possibilità di ottenere il risultato”.