
Si riparte col calcio in Italia, ma rimane un interrogativo: cosa succederà per prestiti e contratti in scadenza il 30 giugno? Sarebbe paradossale far cominciare i campionati dopo lo stop senza essere arrivati a un’intesa. L’accordo dovrebbe arrivare entro il 20 giugno. Fumata bianca a un passo, probabilmente ufficiale all’inizio della prossima settimana.
In cosa consiste l’intesa? Per farla breve: i contratti e i prestiti con scadenza 30 giugno 2020 saranno allungati fino al 31 agosto 2020. La nuova stagione – che sarà di 10 mesi, mentre l’attuale di 14 mesi – partirà il 1 settembre, in quel momento allora potranno esserci ritorni dai prestiti e svincolati.
L’accordo interessa la Serie A, la Serie B e la Serie C, i campionati che non sono stati definitivamente bloccati. Secondo Il Corriere dello Sport a livello di stipendi non cambierà nulla: i calciatori non potranno chiedere un compenso extra per luglio e agosto, i club non potranno esigere tagli per i due mesi in meno nel 2020-21. Le stagioni saranno vincolate alle partite giocate, non ai mesi.