
Alessandro Pistolesi lascia l’Empoli Ladies e c’è ancora chi non ci crede. Colui che ha scritto pagine importanti del calcio femminile tra la Valdera e la Valdelsa si ritrova – per ora – senza panchina. Trent’anni tra Piazza, Castelfranco e Empoli e tantissime soddisfazioni, assieme a un altro volto storico come Valerio Bachi, anche lui in partenza. L’Empoli Ladies va a Alessandro Spugna, ma c’è tempo per un ultimo saluto da parte dei tifosi e di un ringraziamento per delle stagioni molto belle. Abbiamo scelto quattro momenti speciali dell’esperienza di Pistolesi con le Ladies.
Amicizia Lagaccio-Empoli Ladies
Serie B 2016-17, l’Empoli deve vincere per andare in Serie A, la prima della sua storia. Dopo un testa a testa entusiasmante con la Novese, le ragazze di Pistolesi sono chiamate alla partita della vita. Non deludono: tre a zero in trasferta contro una squadra ostica e promozione in saccoccia. La festa è grande, le azzurre scrivono la Storia (non sarà l’ultima volta) e tutti scoppiano in lacrime di gioia e abbracci.
Empoli Ladies-Lazio
Due anni e una retrocessione dopo, Pistolesi e le Ladies sono tra le favorite per la promozione in A. A Monteboro arriva la Lazio e vincere potrebbe non bastare, perché all’ultima giornata c’è lo scontro diretto con la rivale Ravenna. E invece… Le romagnole perdono contro il carrarmato Inter, le azzurre faticano nel primo tempo con la Lazio e poi vengono fuori: gol di Papaleo e Mastalli, con rete da brivido finale della Lazio. 2-1 e nuova Serie A pronta per essere vissuta.
Milan-Empoli Ladies
Le Ladies iniziano il campionato con qualche sconfitta contro le big, però il loro gioco è lodato da tutti. La qualità voluta dal mister viene fuori alla distanza con la partita della Storia. A gennaio 2020 l’Empoli Ladies va a Monza per giocarsela contro il Milan, che ha varie nazionali in campo. Il tabellino a fine gara dice 1-2, Di Guglielmo e Prugna regalano un sogno che mette ancora i brividi. Probabilmente è la partita più bella della storia delle azzurre.
Empoli Ladies-Juventus Women
Una settimana dopo arriva una sconfitta, dolcissima e immeritata. Le ragazze di Pistolesi se la giocano contro la squadra più forte d’Italia, la Juventus. La sfida è al Castellani, c’è un pubblico mai visto per una gara femminile a Empoli. Finisce 1-2 ma i complimenti sono tutti per le empolesi. Passano pochi giorni e Alessandro Pistolesi, decano e maestro di calcio, riceve a Coverciano la Panchina d’Argento. Ha cresciuto una generazione di calciatrici e portato novità nel movimento femminile, il premio era il minimo.
Gianmarco Lotti