La ripresa della Serie B, così come della A, non accontenta tutti. A prescindere dalle polemiche ‘personali’ sollevate da alcuni presidenti, vanno segnalate le reazioni di molti tifosi tra A e B. C’è chi non si è ancora esposto e c’è chi, invece, ha voluto far sentire la propria voce e una netta contrarietà al ritorno in campo dopo, e durante, l’emergenza Coronavirus.
Un esempio dalla B arriva dalla Curva Nord del Curi di Perugia. A Pian di Massiano, a due passi dallo stadio, i tifosi hanno esposto uno striscione piuttosto sibillino: “I vostri profitti sulla pelle di tutti, vergognatevi farabutti”.
Altri casi in Serie A. A Lecce, al Via del Mare, i tifosi hanno scritto: “Si continua a morire ma per voi conta ripartire. Contro il vostro calcio: nessuna resa, nessuna ripresa!“. A Roma i fan giallorossi invece hanno esposto striscioni di protesta sullo stesso tono dei salentini.
Insomma, la ripresa del calcio italiano con ancora la conta dei morti e dei contagi in ballo non piace a molti tifosi. La situazione è piuttosto incandescente e indefinita, vedremo le diverse leghe come la affronteranno.