La Serie B continuerà, molto probabilmente. Lo farà senza il pubblico, con gli stadi chiusi e senza possibilità per le venti società di far cassa con i biglietti. Non che la B sia il campionato col più alto numero di tagliandi venduti, ma comunque nel finale di stagione c’è spesso più gente a vedere le gare dal vivo. Questa chiusura costerà circa 4 milioni di euro in totale alle squadre della cadetteria.
Secondo La Gazzetta dello Sport le cifre perse dalla Serie B, almeno potenzialmente, si avvicinano a quelle dette dal presidente dell’Empoli Corsi. Con 10 giornate da giocare, più playoff e playout, ergo con più di 100 partite in calendario, si arriva a cifre poco positive: andrebbero in fumo circa 4 milioni di incassi in totale. Gli stadi si svuoterebbero di circa 600mila spettatori, stando al numero complessivo indicato dalla Rosea. Non sono bei dati da leggere, ma sta di fatto che per tutelare la salute c’è da stringere i denti.
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