E se l’Empoli tornasse a giocare in rosso? L’idea, non troppo campata per aria, prenderebbe spunto dalla primissima maglia della squadra e sarebbe un modo per omaggiare i cento anni di storia della società. Prima dell’emergenza Coronavirus girava voce, piuttosto fondata, riguardo almeno una partita celebrativa dell’Empoli in maglia rossa. Adesso è tutto in divenire, ma potrebbe essere una novità importante per la stagione 2020-21.
L’Empoli è nato nell’agosto 1920 e la prima maglia, che in pochi ricordano, era rossa con calzoncini neri e calzettoni rossi. Gli azzurri sono diventati azzurri poco dopo, sebbene nella divisa del periodo tra le due guerre comparissero anche il nero e il grigio. La prima maglia storica dell’Empoli fu rossa e compirà cento anni tra pochi mesi, ovvero quando anche la società soffierà le candeline per un traguardo eccezionale.
Si era parlato di un possibile ritorno all’antica dell’Empoli per una gara in estate, mentre nel resto della stagione sarebbe rimasto l’iconico azzurro. Sembrava quasi certo il ritorno al rosso nella gara più vicina cronologicamente al centenario (amichevole, turno di Coppa Italia o campionato che fosse), ma i calendari del 2019-20 sono slittati e quindi è tutto da decifrare. L’idea di una maglia celebrativa, però, rimane e potrebbe essere tirata fuori di nuovo quando il Coronavirus sarà una minaccia meno grave.
L’Empoli in maglia rossa ha giocato anche in tempi recenti, sebbene non fosse un rosso ‘vero e proprio’. Nella stagione 2016-17 la terza maglia aveva una tonalità accesissima di rosso, quasi sull’arancione. Anche nel 2014-15 la terza era sul rossastro, anche se più vicina al granata. Stesso discorso per la 2007-08, che verteva quasi sull’amaranto. Staremo a vedere se ci saranno conferme nei prossimi mesi o meno.