Roberto Muzzi ha lasciato l’Empoli dopo quasi due mesi. L’allenatore è stato esonerato a fronte di una sola vittoria durante la sua gestione e di un gioco che latitava, con gli azzurri quasi in zona retrocessione.
“Non mi aspettavo l’esonero” ha detto lo stesso Muzzi a Tuttomercatoweb. “La società sapeva dei problemi, aspettavamo il mercato. Con la Juve Stabia non era andata bene, al contrario del Chievo. Gli episodi non mi hanno aiutato. Ma è stata una bella esperienza, non sono stato fortunato“.
Muzzi rimpiange qualcosa dei due mesi empolesi? “Sicuramente ho fatto qualche errore. Lascio una squadra forte che ha assimilato il lavoro, si è visto col Crotone. Risalirà, stavamo lavorando bene ma non arrivavano i risultati“.
Muzzi è stato per lungo tempo una specie di capro espiatorio per i tifosi, così come Antonino La Gumina, pure lui trasferitosi: “La Gumina è un giovane importante, deve migliorare ma ha qualità da grande. Deve tornare umile e migliorare dove non eccelle”.
E adesso che ne sarà di Muzzi, libero dopo la prima parte al Genoa e l’esperienza a Empoli? Ripartirà con Andreazzoli? “Lui è un maestro, mi auguro torni in pista. Io ho fatto il primo, vediamo. Devo decidere, valuterò a giugno”.