L’Empoli FC rende noto di aver sollevato Roberto Muzzi dall’incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra; contestualmente è stato interrotto anche il rapporto di collaborazione con il suo vice Fulvio D’Adderio.
Empoli FC porge loro i più sentiti e sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto e augura le migliori fortune per il futuro sportivo e professionale.
IL PUNTO SU MUZZI ESONERATO
Di esonero per Muzzi se ne parlava già a fine 2019, per le prestazioni non esaltanti degli azzurri. Che il match contro il Chievo potesse far pendere l’ago della bilancia sul proseguimento o sull’addio, era pacifico.
Il gioco dimostrato dalla squadra può aver fatto scattare la molla per la sostituzione, a chiusura del calciomercato con molti ingressi corposi di cui si sentiva il bisogno da tempo.
Adesso c’è un acquisto in più da fare, quello per la panchina. Il nome tirato in ballo più volte era quello di Pasquale Marino per sostituirlo in una situazione molto complicata.
Con Muzzi esonerato continua la sequela di panchine traballanti in casa azzurra, dopo una serie di anni fortunati con la successione di Sarri e Giampaolo. Il crollo con Giovanni Martusciello è stato il preludio al ritorno in A con Andreazzoli, dove l’Empoli ha raggiunto il primo posto in classifica nella serie cadetta. Infine la scorsa stagione con il tandem Andreazzoli-Iachini, il ritorno del primo e la ripartenza in B. Il resto è storia recente. La sfida di Christian Bucchi, come quella di Roberto Muzzi, non è stata soddisfacente. Anche se le responsabilità dovranno essere trovate altrove, anche nella squadra e nella dirigenza.
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