I tifosi del Chievo Verona (foto da Facebook)


Empoli e Chievo si troveranno di fronte in un match sicuramente freddo per via delle temperature, ma caldo per la posta in palio. Per Muzzi c’è in ballo il futuro domani (venerdì 24 gennaio) al Castellani. Per il Chievo invece? I gialloblu, retrocessi con l’Empoli l’anno scorso, hanno bisogno di punti per portarsi in alto e agganciare i playoff.

I PRECEDENTI – Sono trentaquattro i precedenti in totale: nove vittorie dell’Empoli, diciassette pari, otto successi veneti. Al Castellani sono sette i successi empolesi, tre quelli clivensi e sei i pareggi. All’andata è finita uno a uno, mentre l’ultimo scontro a Empoli è un due a due dell’annata passata: una doppietta di Caputo risollevò l’Empoli dopo il doppio vantaggio degli ospiti.

IL MISTER – Michele Marcolini è stato un discreto centrocampista che ha alternato annate in B a altre in A, lo si ricorda per il suo gran tiro dalla distanza. Passato in panchina, ha allenato tra le altre Alessandria e Albinoleffe (e coi piemontesi ha vinto una Coppa Italia di Serie C). In estate è stato chiamato da un Chievo in difficoltà dopo la retrocessione e se la sta cavando bene col suo 4-3-1-2.

LA FORMAZIONE – Nel match di sabato 25 gennaio l’Empoli sfiderà il Chievo Verona che viene da una vittoria 2-0 sul Perugia. I clivensi ripropongono il 4-3-1-2, visto nelle ultime partite, che li ha portati in zona play-off. L’allenatore del Chievo Verona Marcolini è pronto ad operare qualche cambio rispetto alla formazione vista contro il Perugia con Frey che potrebbe trovare spazio in difesa e Di Noia che insidia Obi a centrocampo. Attenzione anche a Cetar, autore di un gol nella scorsa partita, che potrebbe subentrare a gara in corso addirittura sostituire Djordjevic dall’inizio. La probabile formazione: Semper, Dickmann, Vaisanen, Cesar, Cotali, Segre, Obi, Garritano, Vignato, Djordjevic, Meggiorini.

DA TENERE D’OCCHIO – Il pericolo numero uno arriva dalle fasce, ma se si parla di singoli allora bisogna tener d’occhio Vignato. Giovane e talentuoso, dà freschezza al reparto offensivo clivense, non a caso il Bologna ci ha messo le mani. Dickmann e Cotali sono due belle frecce a destra e sinistra, ma adesso l’Empoli sembra essersi coperto sulle fasce, sebbene serva ancora un po’ di attenzione.